Intrattenimento

"L'ammazzo, sono di Rozzano": il sindaco risponde a Fedez e difende la sua città

2024-10-08

Autore: Francesco

Fedez continua a generare polemiche. Recentemente, le sue dichiarazioni emerse dall'indagine sulle curve calcistiche hanno catturato l'attenzione. Durante una discussione avvenuta ad aprile con Cristiano Iovino in un club di Milano, un bodyguard ha riferito che il rapper ha proferito, infuriato: "Lasciatemi stare, che l'ammazzo: io sono di Rozzano". Queste parole hanno richiamato alla mente i tanti luoghi comuni legati a Rozzano, una città che il sindaco Gianni Ferretti desidera difendere e valorizzare.

Fedez, nato a Rozzano, ha sempre mantenuto legami con la sua città natale, dove vivono ancora i suoi genitori. Dopo la separazione da Chiara Ferragni, il rapper ha trovato rifugio proprio qui, tornando quando sente il bisogno di fuggire dal caos di Milano. Tuttavia, le sue affermazioni non sono andate giù al sindaco Ferretti, il quale ha deciso di rispondere in un videomessaggio, enfatizzando l’orgoglio dei suoi concittadini.

"Basta con i luoghi comuni! Rozzano è abitata per la maggior parte da persone oneste" ha esordito il sindaco nel suo messaggio, sottolineando la presenza di un grande quartiere popolare, il più vasto d'Italia e uno dei più estesi d'Europa. "Il nostro quartiere presenta delle sfide ma non ci rende diversi dagli altri comuni italiani", ha aggiunto Ferretti.

Il sindaco ha anche voluto evidenziare il progresso della città, che sta vivendo un periodo di crescita grazie a investimenti significativi. La biblioteca di Cascina Grande, l’Osservatorio astronomico e il castello visconteo sono solo alcune delle eccellenze che stanno emergendo a Rozzano. "Questa è la Rozzano che vogliamo raccontare, non quella descritta come culla della criminalità", ha continuato Ferretti, facendo notare come le parole di Fedez abbiano contribuito a ripristinare l'immagine di "Bronx" che ha afflitto la città per troppo tempo.

La comunità di Rozzano è composta da gente per bene, onesta e rispettosa delle regole, il cui quotidiano è segnato da senso civico e attenzione al bene comune. Inoltre, una buona parte delle famiglie di Rozzano vive nel quartiere popolare Aler, che non può essere definito un ghetto, ma piuttosto una comunità che promuove valori di condivisione, umanità, rispetto e solidarietà.

In conclusione, il sindaco Ferretti ha lanciato un appello alla cittadinanza e oltre, invitando a superare i pregiudizi e a guardare alla vera essenza di Rozzano, una città in crescita e in trasformazione, piena di opportunità e speranze per il futuro.