Negli ultimi anni, siamo stati bombardati da slogan altisonanti riguardanti le auto elettriche: "Zero emissioni", "Impatto ambientale nullo", e "100% eco-sostenibili" hanno riempito le pubblicità e le campagne promozionali. Questo bombardamento green è strettamente legato a politiche europee che hanno fatto dell'ambiente un tema centrale. Tuttavia, si nasconde una verità scomoda dietro queste affermazioni.

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha recentemente puntato il dito contro le pratiche promozionali di due microcar, Xev Yoyo e Microlino. Entrambi i modelli sono stati oggetto di una moral suasion, portando le aziende a rimuovere dichiarazioni ambigue e potenzialmente ingannevoli relative alla loro presunta sostenibilità ambientale.

Ma da dove derivano queste affermazioni di "zero impatto"? L'Antitrust evidenzia l'assenza di chiarezza riguardo al ciclo di vita del prodotto: stiamo parlando delle emissioni durante la produzione, la distribuzione, l'utilizzo, o lo smaltimento delle batterie? È fondamentale tenere in considerazione queste fasi per poter realmente dichiarare che un veicolo è ecocompatibile.

In effetti, le auto elettriche non producono emissioni durante la guida, ma le loro batterie richiedono energia per essere caricate, e il mix di energia elettrica utilizzato può avere un impatto ambientale significativo. Una questione che sta suscitando dibattiti anche a Bruxelles, dove si sta cercando di bilanciare il futuro delle auto elettriche con l’impatto dell'intero ciclo produttivo.

Il rischio di buone intenzioni non tradotte in fatti concreti è alto, specialmente in un momento in cui le case automobilistiche europee sono sotto pressione. Il provvedimento dell'Antitrust potrebbe dare impulso a future azioni per vigilare su pratiche pubblicitarie fuorvianti in tutto il settore. Del resto, ciò che si è detto per anni riguardo alle emissioni zero non tiene conto di un'analisi totale del ciclo produttivo che, a monte, non è affatto privo di impatti ambientali.

Il Codacons, un'associazione a difesa dei consumatori, ha da tempo messo in guardia contro l'abuso di green claims, sottolineando l'urgenza di interventi più rigorosi per proteggere gli utenti. Insomma, il messaggio è chiaro: attenzione alle parole e alle promesse, e soprattutto, scegliete sempre di informarsi prima di prendere decisioni d'acquisto. Potreste scoprire che ciò che sembra eco-friendly in realtà non lo è poi così tanto. La verità sulle auto elettriche è più complessa di quanto chiunque voglia farvi credere!