Milano chiude in rosso a -0,55%, Banco Bpm sotto i riflettori

Nonostante un cambiamento significativo nella politica monetaria cinese, l’Europa ha chiuso la prima seduta della settimana con un segno negativo, con il Ftse Mib che ha perso lo 0,55%. Anche Madrid (-0,5%) e Francoforte (-0,15%) mostrano segni di debolezza, mentre Parigi è l’unica a chiudere in positivo (+0,72%), in attesa della formazione di un nuovo governo dopo la sfiducia del premier Barnier. Gli investitori rimangono scettici riguardo alle promesse di Pechino, temendo che gli ambiziosi annunci possano risultare deludenti nella loro attuazione. A complicare il quadro, cresce la tensione geopolitica dovuta all’instabilità in Siria e alla possibile guerra commerciale alimentata dai dazi voluti da Donald Trump.

In Piazza Affari, gli occhi sono puntati sul sistema bancario, specialmente su Banco Bpm che ha visto un incremento del 2,24%, grazie alla notizia che Credit Agricole ha aumentato la sua partecipazione nel capitale dal 9% al 15,1% e ha chiesto l'autorizzazione per raggiungere il 19,99%. Giornata positiva per il settore del lusso, con titoli come Moncler (+3,15%) e Brunello Cucinelli (+2%) in cima al listino. Anche i titoli petroliferi hanno guadagnato terreno: Tenaris ha chiuso a +2,24% e Saipem a +0,5%, spinti dall'aumento del prezzo del greggio.

Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 107 punti base, mentre il rendimento sul decennale è diminuito al 3,19%, segnando i minimi dal 2021.

Cattaneo di Enel incrementa la propria partecipazione in Endesa

Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Enel, ha recentemente acquistato nuove azioni di Endesa, portando il valore totale della sua partecipazione a circa 32 milioni di euro. Questo aumento è il risultato di un acquisto di 150.000 azioni al prezzo medio ponderato di 21,47 euro per azione, realizzato attraverso una società controllata da lui. Con questa operazione, il numero totale di azioni di Endesa detenute da Cattaneo arriva a 550.000, a cui si aggiungono 2,9 milioni di azioni di Enel già in suo possesso, tutte acquistate senza l’ausilio di stock option.

L’euro chiude in leggero rialzo a 1,0590 dollari

L'euro ha chiuso in leggero rialzo in un contesto di trading nervoso, in attesa dei dati sull'inflazione statunitense previsti per mercoledì. Il dollaro australiano e quello neozelandese hanno mostrato segnali di recupero dopo l'annuncio da parte della Cina di una politica monetaria espansiva prevista per il prossimo anno. I mercati si aspettano un possibile taglio dei tassi d'interesse sia da parte della Federal Reserve che della BCE. L'euro ha chiuso in rialzo dello 0,2% a 1,0590 dollari, e ha guadagnato lo 0,8% a 159,9 yen.

Vivendi approva lo scorporo del gruppo

L'assemblea straordinaria di Vivendi ha approvato lo scorporo del gruppo in quattro società distinte. Canal+, Havas e Louis Hachette Group saranno quotati separatamente, mentre Vivendi rimarrà una holding di investimento con importanti partecipazioni in vari settori. Questo movimento è visto come un tentativo di valorizzare le singole entità del gruppo e di aumentare la trasparenza per gli investitori.

Milano riduce le perdite, il lusso continua a brillare in Borsa

La Borsa di Milano ha ridotto le perdite a pochi punti dalla chiusura, mostrando una flessione dello 0,13% a 34.703 punti. Il comparto del lusso si è affermato come il migliore, con Cucinelli in aumento del 2,94% e Moncler che guadagna il 3,23%, effetto dell'annuncio di allentamento della politica monetaria cinese e dell'anticipazione di un possibile allargamento della spesa fiscale. Anche Banco Bpm continua a guadagnare terreno.

Infine, Li Qiang, premier cinese, ha avvertito delle sfide dovute alla crescente “demondializzazione” che sta influenzando l'economia mondiale. Questo ribadisce l’interconnessione tra eventi geopolitici e performance dei mercati, focalizzando l’attenzione su un futuro incerto ma potenzialmente ricco di opportunità.