Tecnologia

Le trattative per il buyout di Ubisoft si intensificano: Tencent cerca il controllo, i Guillemot resistono!

2024-12-06

Autore: Giulia

Secondo un recente articolo di Reuters, le trattative per un buyout di Ubisoft sono in pieno svolgimento. Se l'operazione dovesse concludersi positivamente, porterebbe Ubisoft a tornare sotto il controllo privato, aprendo la strada a una ristrutturazione necessaria per risanare l'azienda, la quale ha subito una flessione drammatica, con il suo valore di borsa praticamente dimezzato nell'ultimo anno. Tuttavia, nonostante le intense discussioni, le parti non sono ancora riuscite a trovare un accordo. Tencent, che già controlla circa il 10% di Ubisoft, avanza le sue richieste per un intervento maggiore nella gestione dell'azienda, mentre la famiglia Guillemot, fondatrice e principale azionista con il 15%, insiste per mantenere il controllo sulla direzione della compagnia.

Al momento non c'è niente di ufficiale, ma si avevano già avute indiscrezioni a ottobre tramite un report di Bloomberg. Secondo le fonti, Tencent ha chiesto un'influenza più decisa nelle future decisioni del consiglio di amministrazione, in particolare riguardo alla gestione dei flussi di cassa. Tuttavia, la famiglia Guillemot si oppone a questa richiesta, segnalando una differenza fondamentale di visione sulla direzione futura dell'azienda.

Tencent potrebbe decidere di non aumentare la sua partecipazione.

Le discussioni proseguono senza un accordo, e una fonte suggerisce che Tencent stia attualmente cercando di impedire che ci siano altri tentativi di acquisizioni ostili da parte di investitori esterni, rimanendo in attesa di un possibile cambio di rotta da parte della famiglia Guillemot. In un contesto del genere, Tencent potrebbe addirittura considerare di non aumentare la sua partecipazione in Ubisoft, ritenendo che il 10% attuale possa già garantire una collaborazione fruttuosa con la compagnia.

"Siamo dedicati a prendere decisioni per il bene di tutti i nostri stakeholder", ha dichiarato un portavoce di Ubisoft. "In questo contesto, stiamo anche rivedendo varie opzioni strategiche". A differenza di Ubisoft, Tencent non ha rilasciato commenti ufficiali sulla situazione.

La situazione per Ubisoft non è delle migliori: il valore delle sue azioni è crollato del 60% nell'ultimo anno e dell'80% negli ultimi cinque anni, principalmente a causa di strategie poco efficaci nel settore dei videogiochi e flop commerciali significativi, come quello di Star Wars Outlaws, che ha venduto solo un milione di copie nel suo primo mese di lancio. A complicare ulteriormente la situazione ci sono stati anche recenti rinvii, come quello di Assassin's Creed Shadows previsto ora per il 2025, e la chiusura di XDefiant. Se queste problematiche non vengono affrontate, il futuro di Ubisoft potrebbe davvero essere a rischio, e gli investitori stanno monitorando la situazione con attenzione!