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L'ex famiglia reale greca riacquista la cittadinanza: una svolta storica dopo decenni

2024-12-21

Autore: Luca

Dopo cinquant'anni dalla caduta della monarchia greca, dieci membri dell'ex famiglia reale hanno finalmente riottenuto la cittadinanza greca, riconoscendo formalmente la repubblica parlamentare. Questo evento, che ha attirato l'attenzione di numerosi quotidiani nazionali, segna una svolta significativa dopo una lunga disputa tra il governo greco e la famiglia dell'ultimo re di Grecia, Costantino II, scomparso a 82 anni nel 2023.

La vicenda risale al 1994, quando Costantino II e i suoi familiari vennero privati della cittadinanza a causa di divergenze legate alla proprietà di diverse tenute e al rifiuto dell'ex re di rinunciare ai diritti al trono per la sua discendenza. Tuttavia, il passaggio cruciale per il ripristino della cittadinanza è stato il riconoscimento della Costituzione greca, attuato tramite una dichiarazione firmata dai familiari di Costantino II.

Tra coloro che hanno riottenuto la cittadinanza vi sono i cinque figli di Costantino II e dell'ex regina Anna Maria di Danimarca: Alessia, Pavlos, Nikolaos, Theodora e Philippos, insieme a cinque nipoti. Un punto controverso è stato il cognome scelto, trascritto come "Ντε Γκρες" (De Grece), una designazione che ha scatenato polemiche soprattutto tra i partiti di opposizione, che vedono in esso un riferimento inappropriato alla monarchia.

Nel contesto degli anni '90, gli ex reali avevano rifiutato di adottare il cognome Glucksburg, imposto da una legge del 1994, considerandolo un segno delle loro origini tedesche. Questo rifiuto ha creato un clima di tensione che ha accompagnato le relazioni tra la famiglia reale e lo stato greco.

I partiti di centrosinistra hanno sollevato interrogativi sulla scelta del cognome 'di Grecia', affermando che possa essere interpretato come un titolo nobiliare. Tuttavia, il governo di centrodestra ha respinto queste critiche, sostenendo che non vi siano limitazioni nella scelta del cognome per la richiesta di cittadinanza.

Al di là della questione del cognome, questo riconoscimento segna un tentativo di ricompattare rapporti storicamente tesi. La riacquisizione della cittadinanza da parte dell'ex famiglia reale apre nuovi scenari per il dialogo e la riconciliazione tra le istituzioni repubblicane e la famiglia che ha segnato la storia della Grecia. Un futuro incerto, ma ricco di possibilità, si prospetta per la relazione tra gli ex reali e il popolo greco.