Il governo brasiliano ha ufficialmente annunciato l'ingresso dell'Indonesia nei BRICS, un'alleanza strategica costituita per contrastare l'influenza mondiale degli Stati Uniti e dei loro alleati. Questo gruppo, che include potenze come Russia, India, Cina, Sudafrica e Brasile - che ricoprirà la presidenza nel 2025 - si espande così con un nuovo membro di grande rilevanza.

Con una popolazione di oltre 280 milioni di abitanti, l'Indonesia si posiziona come il quarto paese più popoloso al mondo e rappresenta la principale economia del sudest asiatico. La sua adesione era stata già approvata nel 2023; tuttavia, il governo indonesiano aveva deciso di formalizzare la richiesta solo dopo le recenti elezioni presidenziali del 2024, vinte dall'ex generale Prabowo Subianto.

Il gruppo BRICS, ora arricchito dalla presenza dell'Indonesia, include anche paesi come Egitto, Iran, Etiopia e Emirati Arabi Uniti. È importante notare che l'Arabia Saudita è stata invitata a unirsi, ma non ha ancora risposto ufficialmente, mentre l'Argentina ha deciso di non aderirvi.

Il catastrofico cambiamento degli equilibri geopolitici globali vede i BRICS prendere sempre più centralità, con l'indonesia pronta a giocare un ruolo cruciale in questa nuova era di collaborazione internazionale. Con la sua crescente influenza economica e demografica, il paese asiatico potrebbe rappresentare una forte contropartita alle alleanze tradizionali occidentali, aprendo a nuove opportunità e sfide sul palcoscenico globale.

Dunque, l'ingresso dell'Indonesia nei BRICS non solo segna un ampliamento del gruppo, ma potrebbe anche dare vita a nuovi dinamismi politici ed economici nei prossimi anni.