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L'uomo che ha gettato per errore 8000 Bitcoin in discarica fa causa al Comune: 'Fatemi scavare!'

2024-10-15

Autore: Giulia

James Howells, 39 anni, è tornato al centro dell'attenzione pubblica dopo aver intentato una causa contro il Comune di Newport. La sua storia è quella di un errore che potrebbe costargli quasi mezzo miliardo di sterline, ovvero la valutazione attuale dei 8000 Bitcoin di cui è ormai convinto di aver perso le tracce. Questo incredibile evento risale al 2013, quando un hard disk contenente le chiavi private per accedere al suo wallet di Bitcoin fu accidentalmente gettato in discarica.

Oggi, Howells chiede un risarcimento di 495.314.800 sterline, sostenendo che la sua causa non è solo una questione di soldi, ma anche un modo per persuadere il Comune a concedergli l'autorizzazione per scavare nella discarica e recuperare l'hard disk. "Se il Comune accetterà di permettermi di scavare, ritirerò la causa", ha dichiarato Howells. Come riportato in precedenza, egli aveva già elaborato un piano da 11 milioni di dollari, affermando di essere pronto a offrire al Comune il 10% del valore scoperto dell’hard disk.

La storia di Howells ha radici in un semplice errore di comunicazione con la sua ex fidanzata, che si è rifiutata di portare il sacco contenente l'hard disk al centro di riciclaggio. Quando la mattina seguente Howells si svegliò, il sacchetto era già stato portato in discarica. A quel tempo, il valore dei Bitcoin era di meno di 1 milione di sterline, ma in pochi mesi il prezzo è schizzati a 9 milioni di sterline.

Da quel giorno, Howells ha dedicato la sua vita alla ricerca del disco. Ha lasciato il suo lavoro di informatico e ha trovato investitori disposti a supportare la sua causa. Qualora riuscisse a recuperare l'hard disk, Howells potrebbe mantenere circa il 30% dei Bitcoin, mentre il resto sarebbe suddiviso tra gli investitori e il Comune.

Secondo le stime, l'hard disk dovrebbe trovarsi nella "Cella 2 - Area 2" della discarica, e un esperto ha affermato che ci sono ancora l’80% di possibilità di recuperare i dati. Tuttavia, il Comune ha respinto la richiesta di Howells, citando preoccupazioni ambientali. Il team di esperti di Howells, inclusa una compagnia di riqualificazione di discariche, sostiene di poter gestire i lavori in modo sicuro e responsabile.

Howells ha fatto notare che la questione non riguarda solo lui, ma anche le immense opportunità economiche che Newport si sta perdendo. "Se avessero ascoltato la mia richiesta nel 2013, Newport sarebbe potuta diventare una città all'avanguardia come Las Vegas o Dubai", ha affermato.

I legali del Comune sostengono che abbiano la proprietà legale dell'hard disk poiché è stato abbandonato, ma Howells contesta questa affermazione, dichiarando che non ha mai avuto l'intenzione di rinunciare alla sua proprietà.

La battaglia legale è solo all'inizio, e Howells è pronto a lottare fino alla Corte Suprema per perseguire il suo sogno di recuperare i Bitcoin. "Finché il tribunale non dirà 'no', io non mi arrenderò. È l'ultima possibilità che ho, tuttavia, le mie risorse finanziarie non sono nelle migliori condizioni", ha detto Howells.

Il Comune di Newport continua a mantenere la propria posizione e rifiuta di discutere ulteriori permessi, chiudendo la porta a quella che potrebbe essere una delle più strabilianti storie di recupero della storia recente.