È con grande tristezza che annunciamo la morte di Enrico Tavernini, un rinomato attore, regista e autore teatrale, avvenuta all'età di 57 anni. La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità di Riva del Garda, dove Tavernini ha dedicato gran parte della sua vita lavorando incessantemente per promuovere la cultura teatrale.

L'attore si è spento lunedì 18 novembre a Trento, dopo aver combattuto per un anno contro una malattia inguaribile. Tavernini era molto più di un semplice artista: era un pilastro della scena culturale locale, dove ha lasciato un'impronta significativa.

Fondatore della Compagnia delle Nuvole, Enrico si è distinto per la sua passione per la formazione teatrale, in particolare tra i giovani. Ha creato un laboratorio teatrale per gli studenti delle scuole cittadine, un'iniziativa che continua a vivere grazie ad altri artisti impegnati a mantenere viva la sua eredità culturale.

La sindaca di Riva del Garda, Cristina Santi, ha scritto un toccante messaggio sui social media per commemorare Tavernini. Ha descritto l’attore come una persona carismatica, dalla creatività esplosiva e ricca di energia, che ha dedicato la sua vita all'arte e alla comunità. "Enrico ha avuto un impatto profondo sulla vita culturale di Riva. La sua abilità di coinvolgere e ispirare i giovani era senza pari," ha commentato.

Inoltre, Taveni aveva collaborato con il Comune su iniziative culturali e rassegne, come "Apparizioni", che ha dato voce ai talenti locali e ha avvicinato il pubblico al teatro. La sua assenza lascerà un vuoto incolmabile nel cuore di molti che l’hanno conosciuto e amato.

La sua capacità di emozionare e far riflettere attraverso le sue performance vivrà nei cuori di chi ha avuto il privilegio di assistere ai suoi spettacoli. Enrico Tavernini sarà ricordato non solo per il suo talento, ma anche per la sua capacità di unire le persone attorno alla bellezza del teatro.

La comunità di Riva del Garda si stringe attorno alla famiglia di Enrico in questo momento di dolore, offrendo vicinanza e supporto. Ci mancherai, Enrico.