La Gran Bretagna sta investendo miliardi in una ferrovia ad alta velocità, ma a quale prezzo?
2024-11-24
Autore: Chiara
High Speed 2 (HS2), il faraonico progetto ferroviario britannico, doveva rivoluzionare il trasporto in Gran Bretagna, promettendo di collegare Londra alle principali città del nord. Lanciato nel 2012, oggi HS2 è diventato un simbolo di spese eccessive e gestione inadeguata, con costi stimati tra 58,4 e 70 miliardi di dollari per la sola prima fase. Questo corrisponde a un incredibile record di circa 416 milioni di dollari per miglio, un costo ben superiore a quello della California High Speed Rail.
Ma cosa significa tutto ciò per i cittadini britannici? I fondi che avrebbero dovuto migliorare le infrastrutture e ridurre le disuguaglianze regionali si trasformano in una pesante responsabilità economica. La linea TGV francese Tours-Bordeaux, ad esempio, costa solo tra i 32 e i 40 milioni di dollari per miglio, ma la Gran Bretagna sembra aver perso il controllo della situazione, con costi che lievitano a causa di burocrazia e interferenze politiche.
Inoltre, HS2 ha subito i colpi di sei primi ministri e otto ministri delle finanze, le cui gestione spesso inadeguata ha fatto sì che il progetto, anziché livellare le disparità territoriali, le abbia ampliate. Londra continua a guadagnare a scapito del resto del paese.
Ma non è solo una questione di costi: l'impatto ambientale è diventato un altro terreno di battaglia. La costruzione attraversa paesaggi naturali di grande valore, e le proteste delle comunità locali sono cresciute, sollevando interrogativi sulle scelte fatte. Sebbene siano stati avviati progetti di compensazione ambientale, i critici non sono soddisfatti.
Nonostante tutte le difficoltà, HS2 presenta innovazioni incredibili in ingegneria, come il viadotto della Colne Valley che si estende per oltre tre chilometri. Tuttavia, il progetto è stato drasticamente ridotto rispetto alla sua concezione originale. Sezioni cruciali come Birmingham-Crewe potrebbero non essere mai completate, e la stazione di Londra Euston è ancora in bilico.
In vista di tali incertezze, l'HS2 rischia di non soddisfare le sue stesse promesse in termini di capacità e sostenibilità. Gli esperti avvertono che potrebbe persino ostacolare l'efficienza del trasporto pubblico, con un aumento nel numero di passeggeri che scelgono di viaggiare in auto o in aereo, complicando ulteriormente la situazione climatica e di congestione già precaria della Gran Bretagna. Riuscirà il governo britannico a ristabilire controllo e direzione in questo enormi progetto di trasporto, o continuerà a fare passi indietro mentre il malcontento cresce?