In un incredibile colpo di scena, i nuovi MacBook Pro M4 di Apple, mai annunciati ufficialmente, sono improvvisamente comparsi in vendita in Russia, avviando un acceso dibattito sulla sicurezza e la riservatezza dei prodotti dell’azienda californiana. Questo evento ha scuotono l'intero mondo della tecnologia, gettando una luce su dettagli fondamentali relativi al futuro laptop di punta di Cupertino, settimane prima della presentazione ufficiale. Un’eventualità simile era accaduta solo una volta, con l’iPhone dimenticato in un bar.

La rivelazione scioccante: MacBook Pro M4 in vendita su Avito

La saga ha avuto inizio quando alcuni YouTuber russi hanno affermato di aver acquistato il nuovo MacBook Pro M4 da un rivenditore locale, che avrebbe a disposizione oltre 200 unità. Inizialmente presa come una possibile messa in scena, la situazione ha preso una piega ancor più inaspettata quando sono apparse inserzioni di vendita su Avito, una rinomata piattaforma di annunci russa simile a Subito.it. Le inserzioni, ora rimosse, proposevano diverse unità del MacBook Pro M4 a un prezzo stratosferico di circa 720.000 rubli (quasi 7.000 euro).

Questo sviluppo ha acceso sospetti sull’entità del possibile furto, suggerendo che la violazione della sicurezza potesse essere ben più grave di quanto inizialmente ipotizzato. Si tratta di un incidente che potrebbe rappresentare la violazione della sicurezza più significativa nella storia di Apple, un’azienda famosa per la sua rigorosa segretezza sui nuovi prodotti e sulla gestione delle sue catene di approvvigionamento. In un contesto in cui Apple ha sospeso ufficialmente le vendite dirette in Russia a causa del conflitto in Ucraina, emergono interrogativi sul funzionamento del mercato grigio locale: la domanda ora è se Apple sarà costretta a rivedere la strategia di lancio programmata per inizio novembre. Tuttavia, è improbabile che questo incidente influisca sui tempi delle presentazioni ufficiali, evidenziando una potenziale crisi di gestione delle comunicazioni aziendali e della reputazione.

Specifiche del previsto MacBook Pro M4

A seguito di questi leak inaspettati, sono emersi nuovi dettagli sulle specifiche del previsto MacBook Pro M4: **Processore:** il chip M4 promette prestazioni superiori rispetto al suo predecessore, con benchmark che ne confermano l’eccezionale potenza.

**Porte:** rispetto ai modelli precedenti, il nuovo MacBook Pro M4 avrà tre porte Thunderbolt 4, due situate accanto al connettore MagSafe e una sul lato opposto, vicino alla porta HDMI e allo slot per schede SD.

**Memoria:** la configurazione di base passerà a 16 GB di RAM, un considerevole incremento rispetto agli 8 GB attuali.

**Storage:** il dispositivo avrà come minimo 512 GB di spazio di archiviazione.

**CPU e GPU:** la configurazione base offrirà una CPU a 10 core e una GPU a 10 core, rappresentando un significativo miglioramento rispetto all'8 core del M3.

In questo frangente, la comunità tech è in fermento, esperti e appassionati cercano di capire come sia potuto accadere un leak di tale portata. Alcune teorie suggeriscono l’ipotesi di un furto su larga scala presso uno dei fornitori Apple, mentre altre indicano un potenziale errore nella catena di distribuzione. Finora, Apple non ha rilasciato commenti ufficiali sull’accaduto, alimentando ulteriormente il mistero attorno a questo leak e alimentando la curiosità su quali altre sorprese ci riservi il futuro.