Manna: "Scudetto? È ancora presto per pensarci! Kvara? Merita una ricompensa! Valuteremo il mercato di gennaio..."
2024-11-19
Autore: Maria
Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha rilasciato importanti dichiarazioni durante il Social Football Summit a Roma, un evento dedicato all'industria calcistica globale. Ecco le sue parole catturate da Sky Sport:
"Il campionato è lungo e ci rendiamo conto del percorso che stiamo affrontando. Il nostro obiettivo è tornare a essere il Napoli che i tifosi conoscono e amano. Siamo concentrati su questa missione."
Manna, giovane nel suo ruolo, ha parlato delle sfide legate alla sua esperienza: "Non mi dà fastidio che mi considerino giovane, ma inizialmente può risultare complicato relazionarsi con figure che ammiravi in TV. La mia visione è unica, dato che non ho mai giocato a pallone professionalmente, ma sto imparando e migliorando ogni giorno."
Riguardo alla seconda squadra, Manna ha espresso la complessità di questo progetto: "La seconda squadra non deve essere vista solo come uno strumento, ma come un progetto a lungo termine che richiede investimenti e organizzazione."
In merito all'utilizzo di algoritmi, Manna ha affermato: "Gli algoritmi possono supportare, ma non sostituire il lavoro umano. Credo ancora nel potere dello scouting tradizionale, andare a vedere i calciatori dal vivo è insostituibile."
Manna ha anche affrontato la questione dei diritti d'immagine: "Quest'anno è stata la prima volta che ho dovuto pensarci seriamente. Prima mi concentro a convincere il giocatore e poi parliamo dei dettagli."
Parlando dell'ambiente a Napoli, ha dichiarato: "In questa città calda e passionalmente coinvolta nel calcio, ci sentiamo costantemente stimolati a dare il massimo. Dopo una stagione difficile, i tifosi hanno mantenuto un atteggiamento positivo. La pressione è alta, specialmente dopo la vittoria del campionato due anni fa, ma attualmente non è il nostro obiettivo primario. Dobbiamo rimanere concentrati."
Riguardo al rapporto con De Laurentiis e Conte, ha affermato: "Lavorare con De Laurentiis è stato estremamente positivo. La sua esperienza ha creato un clima di supporto. La scelta dell'allenatore è stata cruciale e avere una figura come Conte ha reso tutto più facile, ma è stata anche una protezione per me."
Ha raccontato il suo primo contatto con il Napoli, che è avvenuto dopo un incontro tra Juventus e Frosinone: "Quando una società come il Napoli ti chiama, non puoi rifiutare, anche se all'inizio ho provato una certa paura."
Manna ha anche accennato alle dinamiche del calciomercato: "Ci siamo trovati a dover affrontare la situazione legata a Victor Osimhen, che voleva andarsene, ma alla fine siamo riusciti a mantenere la nostra rosa competitiva."
Uno degli argomenti salienti è stato il rinnovo di Kvaratskhelia: "Vogliamo riconoscere e premiare il suo percorso in squadra. Ha un contratto per altri due anni e abbiamo già parlato. Se non troveremo un accordo, ne discuteremo alla fine della stagione, mantenendo il focus sul campo."
Manna ha anche parlato del mercato di gennaio, anticipando che il Napoli valuterà opportunità per migliorare la rosa attuale. "Abbiamo già investito notevolmente, e ogni mercato deve essere affrontato con una logica solida."
Infine, Manna ha menzionato Romelu Lukaku, affermando: "Lukaku è un giocatore prezioso in Italia e sarebbe un grande rinforzo per qualsiasi squadra, in particolare per la nostra. Non è una figura controversa, ma un calciatore di grande valore che ha espresso interesse nel venire a Napoli."