In un vertice di oltre tre ore, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha riunito i leader della maggioranza, tra cui Antonio Tajani, Matteo Salvini e Maurizio Lupi, insieme al ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, per discutere le misure contenute nella manovra economica. Secondo fonti di Palazzo Chigi, c'è stata una 'piena condivisione di vedute', ma Giorgetti ha nuovamente sottolineato la necessità di mantenere i conti pubblici sotto controllo. L'Italia si trova a dover affrontare sfide notevoli, come il nuovo Patto di Stabilità europeo e gli effetti del superbonus, che nel 2025 peseranno sul bilancio più dell'intera manovra economica.

Gli aggiornamenti più rilevanti riguardano le proposte di modifica alla legge di Bilancio, accolte con favore da tutte le forze politiche della maggioranza. L'accordo si concentra principalmente su maggiori risorse per le forze dell'ordine e bonus di 500 euro per i redditi bassi, misure che potrebbero essere cruciali per sostenere i cittadini in difficoltà.

In particolare, le nuove risorse per le Forze di polizia e della Difesa potrebbero migliorare la sicurezza e il supporto nei territori, mentre il bonus ai redditi bassi mira ad alleviare il carico economico delle famiglie. Queste modifiche sono in fase di valutazione dal ministro Giorgetti, che dovrà considerare le coperture finanziarie necessarie.

In aggiunta, si discute anche dell'aspetto delle bollette energetiche, poiché dal 1° gennaio 2025 sono previsti cambiamenti significativi nei contratti di luce e gas, misure che potrebbero ulteriormente influenzare la gestione dei bilanci familiari. Queste novità sono solo una parte delle sfide che il Governo dovrà affrontare mentre cerca di bilanciare le esigenze economiche e sociali degli italiani.