Margaret Spada, l'autopsia solleva dubbi: «Cardiopatia congenita»? Scoperte inquietanti in un intervento rischioso
2024-11-16
Autore: Sofia
Margaret Spada è deceduta il 7 novembre con un quadro di sofferenza acuta. Secondo l'autopsia, la giovane ha subito un arresto cardiaco nello studio del dottor Procopio, che l'ha condotta a un coma irreversibile, seguito dalla morte avvenuta al Sant'Eugenio, sempre per arresto cardiaco. Dall’esame autoptico emergono perplessità sul cuore: i medici hanno deciso di effettuare un’analisi istologica per confermare o escludere una possibile malformazione congenita a livello cardiaco.
I DUBBI SULL'INTERVENTO
Le indagini hanno rivelato che Margaret, 22 anni originaria di Lentini, era arrivata a Roma il 4 novembre per sottoporsi a un intervento di rinoplastica in uno studio medico non attrezzato per emergenze e senza autorizzazioni necessarie. È stato riscontrato che la giovane aveva mangiato prima dell'intervento, il che potrebbe aver complicato la situazione. In aggiunta, l’anestesia locale e un malore sono sopraggiunti dopo pochi minuti dall'inizio della procedura. Ora si indaga anche sull'eventuale uso eccessivo di anestetici misti a farmaci vasocostrittori, che potrebbero avere contribuito alla sua morte. La procura di Roma ha quindi nominato un consulente esperto in anestesia per stabilire i dettagli relativi ai farmaci somministrati.
LE IRREGOLARITÀ
Documenti recenti rivelano che nello studio del dottor Procopio erano state fatte promesse di eseguire solo visite e controlli post-operatori. Tuttavia, storie di pazienti che hanno subito interventi simili e che hanno avvertito malesseri sono emerse, suggerendo un modello preoccupante. La procura ha avviato una verifica approfondita sulla legalità delle operazioni eseguite. Infatti, nel 2008 il medesimo studio era stato oggetto di un provvedimento di chiusura per mancanza di autorizzazioni, ma il titolare sostenne che non fosse mai entrato in funzione.
LE REAZIONI DELLA COMUNITÀ
A Lentini, è stato proclamato lutto cittadino per la tragica morte di Margaret. La comunità si sta unendo per sostenere la famiglia e l’avvocato della famiglia, Alessandro Vinci, ha dichiarato: «La città intende abbracciare la famiglia in questo momento drammatico che coinvolge tutta la comunità di Lentini.». L’epilogo della vicenda è atteso nei prossimi giorni con i funerali di Margaret, scomparsa tragicamente.
INTERROGAZIONI FUTURE
Il sopralluogo dei militari del Nas nello studio Procopio è in programma per verificare la presenza di un defibrillatore o medicinali salvavita. Qualora venissero confermati i sospetti circa la condotta dei medici, potrebbero affrontare conseguenze legali significative, permeando ulteriormente il caso di mistero e preoccupazione per la sicurezza delle pratiche chirurgiche in strutture non autorizzate. Margaret non è solo una vittima di un sistema negligente; la sua storia evidenzia gravi lacune nelle norme di sicurezza sanitaria e un sistema che deve proteggere i pazienti in modi decisivi. Un appello alla sensibilizzazione e alla responsabilità è più che mai necessario.