Il contratto collettivo nazionale di lavoro della piccola e media industria, che interessa circa 400.000 metalmeccanici, è attualmente in fase di rinnovo e scadrà il 31 dicembre. Le trattative sono state avviate ieri a Roma, con la partecipazione di Unionmeccanica-Confapi e dei sindacati Fim-Fiom-Uilm.

Questo negoziato si svolge in un contesto complesso, caratterizzato dalla recente rottura delle trattative per il rinnovo del CCNL Federmeccanica, in un periodo di mobilitazioni e scioperi in diverse aree industriali italiane. Tuttavia, ci sono stati anche successi, come l'accordo raggiunto per i dipendenti delle aziende artigiane del settore metalmeccanico, che prevede un aumento di 120 euro da quest dicembre.

I rappresentanti della Piccola Media Industria si sono impegnati a seguire un percorso costruttivo. Le delegazioni imprenditoriali si riuniranno a gennaio per esaminare le richieste sindacali e il 3 febbraio ci sarà un nuovo incontro. "Il fattore tempo sarà cruciale, dato il contesto generale complesso", ha affermato una nota.

Incremento Salariale di 280 Euro

Nella piattaforma proposta, approvata da oltre il 99% dei lavoratori, Fim-Fiom-Uilm stanno chiedendo un adeguamento salariale di 280 euro per il triennio 2025-2027 per gli operai inquadrati alla 5a Categoria. È fondamentale anche il mantenimento della clausola di garanzia, che prevede adeguamenti annuali a giugno, basati sull’Indice IPCA dell'anno precedente.

Durante la riunione del 16 dicembre, la questione salariale non è stata approfondita, ma è probabile che le rappresentanze delle PMI stiano seguendo con attenzione le discussioni in corso al tavolo di Federmeccanica, dove la clausola di garanzia è stata parzialmente messa in discussione, con proposte di slittare l’aumento a dicembre invece che a giugno.

Settimana di 35 Ore a Salario Invariato

I sindacati stanno anche spingendo per una revisione dell'orario di lavoro, attualmente fissato a 40 ore settimanali. La richiesta è di abbassare l'orario a 35 ore, mantenendo invariato il salario. Questo nuovo regime potrebbe essere avviato tramite un periodo di sperimentazione per valutare gli impatti sui lavoratori e sulle aziende.

Cosa Aspettarsi nel Futuro?

Le prossime settimane saranno decisive per il futuro del settore metalmeccanico in Italia. Con l'inflazione crescente e le recenti riforme legislative in ambito lavorativo, tutti gli occhi sono puntati su come si evolveranno le discussioni e se i lavoratori potranno ottenere gli aumenti e le condizioni migliorative che stanno cercando. La risposta a queste domande potrebbe infatti sia migliorare la qualità della vita dei metalmeccanici, sia influenzare positivamente l'economia del Paese.