Nazionale

Migranti in arrivo in Albania: il Presidente Mattarella chiede un impegno costante per l'accoglienza

2024-10-14

Autore: Francesco

La nave Libra della Marina Militare è salpata per l'Albania con il primo gruppo di migranti, destinati ai centri di accoglienza allestiti in loco, dove saranno sottoposti a procedure accelerate di controllo. Questi migranti, soccorsi in mare dalle autorità italiane, sono stati selezionati tramite uno screening iniziale a bordo, assicurando che rispettassero i criteri stabiliti: provenienza da nazioni sicure, uomini e non vulnerabili. È il Ministero dell’Interno a guidare questa iniziativa.

Tra i migranti a bordo della nave Libra vi sono cittadini bengalesi ed egiziani. Essi si trovavano su piccole imbarcazioni intercettate nei pressi delle acque internazionali. Secondo le previsioni, la nave raggiungerà il porto di Schengjin mercoledì mattina.

In un importante discorso tenuto a Milano, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l'importanza di un impegno costante per l’accoglienza e l'integrazione dei migranti. "L'impegno per la coesione sociale, l'accoglienza e l'integrazione deve essere un'attività permanente", ha affermato, evidenziando che oggi i migranti provengono da contesti diversi, non solo dal Mezzogiorno d'Italia, ma anche da paesi in crisi come l'Ucraina e altre nazioni dei Balcani.

"L'Italia sta affrontando una nuova fase dell'immigrazione, caratterizzata da sfide e opportunità", ha continuato Mattarella, rimarcando come l’incontro di varie culture possa arricchire la nostra società. "Il contributo dei migranti è fondamentale per il progresso della nostra nazione, un segno tangibile di solidarietà che va alimentato ogni giorno". Questa dichiarazione si inserisce in un contesto più ampio di trasformazione sociale e culturale che l'Italia sta vivendo.

Il dibattito sull'immigrazione rimane caldo e attuale, con molte voci che chiedono politiche più umane e sostenibili, inserendo il tema della migrazione al centro delle agende politiche nazionali ed europee. È chiaro che la questione migratoria richiederà coraggio e collaborazione per trovare soluzioni efficaci e rispettose dei diritti umani.