Bystronic chiude gli stabilimenti a Milano

A Milano, la multinazionale svizzera Bystronic ha annunciato la chiusura dei suoi stabilimenti di San Giuliano e Fizzonasco, devastando la vita di 150 dipendenti. Il colpo di scena è arrivato con una mail in cui l'azienda si congratula inizialmente con i lavoratori per i recenti successi, per poi comunicare la decisione di procedere con i licenziamenti.

La reazione della FIOM

La FIOM ha denunciato la situazione come "assurda e improvvisa", sottolineando che, fino a poco prima, l’azienda sembrava essere in fase di espansione, continuando a fare assunzioni. Le lettere di licenziamento, incredibilmente, arriveranno alla vigilia di Natale, aggiungendo un ulteriore dolore a una situazione già tragica per le famiglie coinvolte.

Implicazioni per l'occupazione in Lombardia

Questa notizia solleva interrogativi sul futuro dell'occupazione in Lombardia e sull'operato delle multinazionali, che sembrano privilegiare la riduzione dei costi a scapito delle persone. I lavoratori, già provati dalla crisi economica globale e dalla pandemia, si trovano ora a dover affrontare un momento di grande incertezza.

Proteste dei sindacati e futuro incerto

Ma non è tutto: ci sono voci che parlano di una crescente protesta da parte dei sindacati e di una richiesta di un incontro urgente con la direzione di Bystronic. Le prossime settimane potrebbero rivelarsi decisive, non solo per i dipendenti licenziati, ma anche per l'intero tessuto industriale della regione.

Conclusione

Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa situazione drammatica che sta colpendo i lavoratori milanesi!