PALERMO, 4 gen. (Adnkronos) - Alla vigilia del 45esimo anniversario dell'omicidio dell'ex Presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella

si sta facendo luce sull'inchiesta che ha tenuto l'Italia in attesa per decenni. La Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati due persone che si presume siano i sicari della vittima, uccisa il 6 gennaio 1980 sotto gli occhi della moglie e dei figli. Secondo alcune fonti, la famiglia Mattarella ha mantenuto un profilo basso riguardo le novità, rifiutando di commentare, ma i recenti sviluppi potrebbero finalmente portare a delle certezze.

Piersanti Mattarella: minaccia alla mafia

Piersanti Mattarella, un esponente della Democrazia Cristiana e fratello del presidente Sergio Mattarella, rappresentava una seria minaccia agli interessi mafiosi dell'epoca, tentato di avviare una politica di rinnovamento che escludeva i collegamenti con la mafia. Le indagini sull'omicidio hanno chiarito che il suo operato, mirato a garantire la trasparenza nei pubblici appalti e nel servizio pubblico, era visto come un pericolo dai gruppi criminali dominanti.

Il giorno dell'omicidio

Il giorno del suo omicidio, Mattarella si era recato a messa con la famiglia quando fu colpito a morte da un giovane, il quale, dopo un primo tentativo di aprire la portiera, aprì il fuoco da vicino. Il suo assassino non fu mai catturato, e il caso è rimasto irrisolto per anni.

Le indicazioni degli collaboratori di giustizia

Numerosi collaboratori di giustizia negli anni hanno indicato Nino Madonia, un noto boss mafioso, come uno dei possibili esecutori materiali dell'omicidio. Le dichiarazioni di Francesco Di Carlo hanno riacceso i riflettori sul ruolo di Madonia nella vicenda, alimentando speranze di una possibile risoluzione dell'inchiesta.

Speranze di chiusura del caso

A distanza di 45 anni, i nuovi sviluppi potrebbero finalmente portare a una chiusura del caso. Tuttavia, la cautela è d'obbligo, poiché tali dichiarazioni devono ancora essere verifiche e confermate. La storia di Piersanti Mattarella rimane un importante capitolo nella lotta contro la mafia e i suoi legami con la politica italiana. Chissà se finalmente si arriverà a scoprire tutta la verità dietro questo omicidio che ha segnato un'epoca.