Miracolo in Canada: Escursionista disperso da 50 giorni ritrovato vivo!
2024-11-29
Autore: Maria
Un incredibile miracolo si è verificato martedì scorso, quando due operai che si dirigeravano verso un lago nel Parco Redfern-Keily, nella remota British Columbia, hanno scoperto Sam Benastick, un giovane di 20 anni, disperso da novembre. La sua incredibile storia di sopravvivenza ha catturato l'attenzione e il cuore di molti: Benastick si è trovato a combattere contro neve alta 15 centimetri, temperature che scendevano fino a -20 °C e la minaccia di orsi affamati.
Sam era partito il 7 ottobre per un'avventura di dieci giorni, sperando di pescare e godere delle meraviglie della natura. La sua destinazione era una zona isolata delle Montagne Rocciose, distante 80 chilometri dalla strada più vicina, lontano da qualsiasi segno di civiltà. Non vedendolo tornare entro la data prevista, i genitori hanno denunciato la scomparsa il 17 ottobre, accendendo l’allerta tra le autorità.
Le ricerche iniziali hanno visto impegnate oltre 120 persone, tra cui agenti di polizia, familiari e volontari, supportati da cani e elicotteri. Purtroppo, le operazioni sono state sospese il 28 ottobre a causa delle avverse condizioni meteorologiche e della vastità dell’area da esplorare. La notizia del ritrovamento di Sam ha colto tutti di sorpresa, avvenuto proprio nei pressi di dove erano iniziate le ricerche.
Quando è stato trovato, Benastick era in condizioni critiche: con le mani quasi congelate e il sacco a pelo tagliato per avvolgerlo attorno ai piedi nel tentativo di scaldarli. Trasportato d’urgenza in ospedale, i medici lavorano per curare i suoi geloni e un'intossicazione causata dall'incendio del suo rifugio.
Nel suo racconto, Sam ha spiegato che dopo aver passato alcune notti nella sua auto, si era accampato vicino a un torrente per circa due settimane. Poi aveva deciso di spostarsi verso una vallata, ma le attuali condizioni di neve lo hanno costretto a muoversi proprio verso il lago, dove infine è stato salvato.
Le autorità stanno indagando su come possa essere smarrito in una zona che conosceva. La madre di Sam, Sandra Crocker, ha condiviso una foto emozionante del figlio nel suo letto d'ospedale, rivelando che, con umorismo, si è lamentato di non aver catturato nemmeno un pesce.
Il suo incredibile viaggio e le difficoltà affrontate sollevano domande su come sia possibile sopravvivere in tali condizioni estreme. Gli esperti di sopravvivenza esprimono sorpresa per la resilienza del giovane e ora molti si chiedono: quali lezioni possiamo imparare da questa straordinaria storia di sopravvivenza?