Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter, ha un legame profondo e indissolubile con il club, un rapporto che, almeno per ora, sembra destinato a rimanere sul piano sentimentale. In un'intervista rilasciata a Quotidiano Sportivo, Moratti ha rivelato di ricevere pressioni da diverse fonti per tornare a vestire i panni di proprietario dell'Inter, una squadra con cui ha condiviso momenti storici nel calcio.

Le fonti delle pressioni, però, sono assolutamente sorprendenti. Trent’anni dopo aver venduto il club, Moratti non ha alcun rimpianto riguardo a quell'acquisto, nemmeno per quanto riguarda il ritorno di proprietà alla famiglia di papà Angelo. "Sinceramente? No, mai. Almeno per ora. Ma è curioso sapere che..." ha detto, sorridendo. "Mia moglie si è pentita. Se fosse per lei, dovrei riacquistare l'Inter immediatamente!".

Con il debito attuale del fondo Oaktree, proprietario dell'Inter, molti tifosi potrebbero sostenere l'idea di un ritorno di Moratti. Allo stesso tempo, il calcio italiano sta vivendo una profonda trasformazione con un crescente numero di proprietà straniere. Recentemente, il Genoa è stato acquisito da un imprenditore romeno e il Verona ha attratto un altro fondo americano.

Moratti ha rappresentato una delle prime figure ad abbracciare l'internazionalizzazione, avendo venduto l'Inter all'indonesiano Thohir. "Ho visto ciò che stava accadendo in Premier League – l'esplosione dei costi e la globalizzazione dei capitali. Era e rimane una tendenza difficile da arginare", ha dichiarato.

Oggi, una domanda rimane aperta: l'Inter potrà mai recuperare quel legame speciale che ha avuto con Moratti? Gli appassionati del club sperano di rivedere il proprio ex presidente unirsi nuovamente alle redini della squadra che ama tanto.