Notizie allarmanti giungono da Nabatieh, una città situata a 60 chilometri a sud di Beirut. Il canale libanese al Jadeed ha condiviso su X immagini impressionanti di un attacco aereo israeliano, che ha dato vita a alte fiamme e forti esplosioni, in particolare nella zona del mercato, un luogo affollato e vitali per la comunità locale.

Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno rilasciato un comunicato in cui affermano di aver colpito circa 280 obiettivi terroristi in Libano e Gaza durante il fine settimana dello Yom Kippur. Secondo le IDF, sono state condotte operazioni mirate contro le infrastrutture di Hezbollah, e in queste azioni sarebbero stati neutralizzati 50 terroristi in scontri ravvicinati e bombardamenti aerei.

Inoltre, le forze israeliane hanno segnalato di aver scoperto tunnel sotterranei, numerosi siti di immagazzinamento di armi, lanciarazzi, mortai e missili anticarro destinati a colpire le comunità nel nord di Israele. Anche nella Striscia di Gaza, proseguono le operazioni per smantellare le infrastrutture terroristiche, con un altro significativo numero di terroristi eliminati.

La situazione in Libano rimane tesa, con crescente preoccupazione per ulteriori escalation di violenza nella regione. Mentre il contesto geopolitico continua a evolversi, gli esperti avvertono che le conseguenze di questi attacchi potrebbero amplificare le tensioni già esistenti e portare a un deterioramento della stabilità nella zona.