Roma, 18 novembre 2024 – Il Codice della Strada italiano si fa sempre più rigoroso per garantire la sicurezza stradale. Le nuove normative, già approvate dalla Camera, mirano a introdurre sanzioni severe per chi usa il telefonino alla guida o si mette al volante dopo aver consumato alcol o droghe. Ecco i dettagli delle novità.

Uso del cellulare alla guida

L'uso del telefonino è una delle infrazioni più comuni tra gli automobilisti italiani. Per chi verrà beccato mentre utilizza il cellulare, le sanzioni saranno decisive: si va da un minimo di 250 euro fino a un massimo di 1.000 euro. In aggiunta, la patente sarà sospesa per una settimana per chi ha almeno 10 punti sulla patente. Se il punteggio è inferiore, la sospensione salirà a 15 giorni. In caso di recidiva, la multa potrà arrivare fino a 1.400 euro e la sospensione potrà raggiungere i 3 mesi, con una decurtazione di 8-10 punti. Se l'infrazione causa un incidente, la sospensione della patente verrà raddoppiata.

Alcol e guida

Il governo italiano agisce duramente anche contro la guida in stato di ebbrezza. Se il tasso alcolemico riscontrato è tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, è prevista una sanzione tra i 573 euro e i 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Tassi tra 0,8 e 1,5 grammi portano a multe fino a 3.200 euro e carcerazione fino a 6 mesi. Se il tasso supera 1,5 grammi, le sanzioni possono arrivare fino a 6.000 euro e l'arresto da 6 mesi a un anno. Per i neo patentati, che non potranno bere alcolici per i primi 3 anni, verrà sempre applicata una decurtazione di 10 punti sulla patente. Inoltre, verrà introdotto l’obbligo di installare sui veicoli un dispositivo chiamato alcolock, che impedisce l'avvio del motore se rileva la presenza di alcol.

Droghe e guida

Non ci sono tolleranze per chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Anche in assenza di alterazione evidente, un test positivo porterà alla revoca della patente e alla sospensione per 3 anni. Questa è una misura nettamente più severa rispetto alla normativa attuale, che ha difficoltà a punire senza evidenza di alterazione.

Sanzioni per eccesso di velocità

Per chi supera il limite di velocità di oltre 10 km/h e fino a 40 km/h, le multe oscillano fra 173 e 694 euro. Se la violazione avviene in un centro abitato e si verifica più di una volta nell’arco di un anno, la sanzione può elevare da 220 a 880 euro, con la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

Regole più severe che riguardano i monopattini

Infine, con l'incremento dell'uso dei monopattini, si prevede anche una stretta sulle normative riguardanti la loro circolazione. Saranno previsti maggiori controlli e limiti di velocità. I conducenti dovranno indossare il casco e rispettare le regole del Codice della Strada. È in arrivo un nuovo progetto di legge che mira a regolamentare ulteriormente l'uso dei monopattini in città, al fine di garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.