Salute

Paola Perego: «Ho vinto la mia battaglia contro il cancro e l'importanza della prevenzione»

2024-10-09

Autore: Giulia

Paola Perego, conduttrice e ambassador dell'iniziativa Tennis & Friends, ha recentemente aperto il suo cuore sulla lotta contro il cancro che ha scoperto all'inizio di quest'anno. Con la manifestazione che si terrà dall'11 al 13 ottobre al Foro Italico di Roma, l'evento offre oltre 500 professionisti sanitari e screening gratuiti in 54 aree specialistiche. "La prevenzione è fondamentale", afferma Paola, sottolineando l'importanza di questo evento e dei controlli regolari.

"Ho ideato questo format quattordici anni fa per ridurre l’ansia delle persone", racconta Giorgio Meneschincheri, fondatore di Tennis & Friends e specialista medico. "Abbiamo già effettuato oltre 350 mila check-up gratuiti nel corso degli anni".

In prima persona, Paola racconta come si sia sottoposta a controlli annuali e come, grazie all’insistenza del marito, ha scoperto di avere un carcinoma papillare maligno al rene. "Saperlo in tempo ha reso possibile un intervento meno invasivo", ribadisce.

La sua reazione alla diagnosi è stata inizialmente di incredulità. "Il cancro sembra sempre colpire gli altri, mai noi", confida. La conduttrice ha deciso di condividere la sua esperienza per affrontare il tabù che circonda questa malattia. "Quando qualcuno mi chiedeva come stavo, io rispondevo di avere un cancro, avevo bisogno di dirlo ad alta voce".

Paola racconta anche il timore che ha vissuto durante il percorso, specialmente nel momento di programmare il primo controllo post-operatorio. "Dopo l'intervento, ho avuto bisogno di tempo per elaborare, e ho capito che la vita è fragile e vulnerabile". Ha anche organizzato cene di festeggiamento dopo ogni controllo andato bene, un modo per celebrare la vita dopo una esperienza così dura.

Negli anni, Paola ha notato un cambiamento nei suoi valori. "Lavoro e carriera sono diventati meno importanti. Ora voglio viaggiare, vedere posti nuovi, e godermi ogni attimo". Crede fermamente che la prevenzione dovrebbe essere accessibile a tutti: "Ho potuto fare i controlli pagando, ma la sanità pubblica deve garantire a tutti la possibilità di farlo senza aspettative lunghe e inaccettabili".

In questo spirito, Paola ha in programma di visitare capitali europee in compagnia delle sue amiche, iniziando da Lisbona. "Non voglio rimandare nulla, voglio agire ora". La sua storia è un messaggio potente sull'importanza dei controlli e della diagnosi precoce, una lezione di vita che potrebbe salvare molte altre vite.