Pep Guardiola ha conquistato il pubblico italiano con la sua apparizione al programma "Che tempo che fa" su Nove, raggiungendo un notevole 10% di share e due milioni di telespettatori, persino un picco di 2,5 milioni. La serata è stata segnata dall'interazione storica tra Guardiola e Roberto Baggio, un momento che ha fatto il pieno di emozioni e ricordi per i fans del calcio. Tuttavia, la domanda che tutti si pongono è: quale sarà il futuro di Pep?

Attualmente allenatore del Manchester City dal 2016, Guardiola ha il contratto in scadenza nel 2025 e ammette di non aver ancora preso una decisione sul suo futuro. La recente partenza del direttore sportivo Txiki Begiristain, uno dei principali artefici dell'arrivo di Guardiola al City, ha alimentato speculazioni su un possibile addio del tecnico spagnolo. In Inghilterra, il suo nome è spesso accostato alla panchina della nazionale, soprattutto dopo le dimissioni dell'allenatore Gareth Southgate. La Football Association sta valutando la situazione, con l'obiettivo di designare un nuovo commissario tecnico entro marzo 2025, rendendo Guardiola una delle figure più ambite.

Nonostante ciò, Guardiola ha immediatamente escluso l'opzione di diventare allenatore dell'Inghilterra. Una possibile pista da esplorare è quella della Serie A, dove non mancherebbero le richieste, vista la sua fluente conoscenza dell'italiano, affinata attraverso la musica di Francesco De Gregori. Tuttavia, il delicato stato finanziario dei grandi club italiani come il Milan, l'Inter e la Juventus rende complicata la sua possibile avventura nel campionato italiano.

Al contempo, le voci su un possibile approdo di Guardiola al Paris Saint-Germain si fanno sempre più insistenti, soprattutto se la stagione in corso dovesse rivelarsi deludente per il club parigino. Immaginare un avvicendamento tra Luis Enrique e Guardiola non è affatto campato in aria, considerando le ambizioni del PSG di mantenere il loro dominio nel campionato francese.

Qualunque siano le scelte che Guardiola deciderà di fare, una cosa è certa: ogni movimento dell'allenatore catalano attira l'attenzione dei media e dei tifosi di tutto il mondo. Riuscirà a confermarsi come il numero uno del calcio mondiale anche nel suo prossimo incarico?