Intrattenimento

Perché la casa di Raffaella Carrà è diventata un enigma invendibile

2024-12-09

Autore: Maria

La splendida casa di Raffaella Carrà a Roma continua a destare curiosità tra i potenziali acquirenti, ma sembra che la vendita sia un’impresa sempre più difficile. Situata nel prestigioso quartiere di Vigna Clara, la proprietà riflette perfettamente lo stile e il gusto eclettico dell’illustre artista. Secondo Giancarlo Magalli, noto conduttore e amico della Carrà, ci sarebbero motivi particolari che ostacolano la vendita dell'immobile.

Durante un recente evento letterario, Magalli ha raccontato che la casa presenta un design piuttosto singolare: “Quella casa è un treno, ecco perché non si riesce a vendere. Sono quattro appartamenti tutti in fila, è come abitare su un Frecciarossa", ha affermato il conduttore, aggiungendo che uno degli appartamenti era di sua proprietà prima di vendertelo.

L’abitazione, ubicata in via Nemea 21, occupa un intero piano ed è dotata di tre ingressi indipendenti. Con una superficie di 420 metri quadrati, la casa offre nove camere da letto e altrettanti bagni, una palestra privata, una piscina e un ampio terrazzo, il tutto immerso in un decor che riflette il lusso e la personalità vibrante di Raffaella.

Tuttavia, il layout dell’appartamento, che rispecchia chiaramente lo stile degli anni Ottanta, con tonalità di rosa pastello e decorazioni stravaganti, potrebbe non soddisfare i gusti degli acquirenti moderni. Magalli ha anche sottolineato come la Carrà fosse molto attenta all’aspetto economico, definendola “un po’ rompipalle e molto attenta ai soldi”, un approccio che emanava dal modo in cui gestiva la sua abitazione.

Raffaella Carrà non era soltanto un’icona della televisione, ma anche una persona molto orientata agli eventi. Magalli ha rivelato che cercava sempre di organizzare occasioni esclusive, diventando nota per il suo desiderio di portare figure di spicco come ambasciatori e persino il Papa nei suoi programmi. Un aneddoto divertente riguarda un incontro tra Carrà e Madre Teresa, descritto come ‘kafkiano’, poiché ognuna ignorava chi fosse l’altra, ma il risultato fu piacevole.

Nonostante le peculiarità della sua casa, la memoria di Raffaella Carrà continua a vivere. La vendita della sua residenza è un tema che evidenzia il valore affettivo e culturale legato a questa straordinaria artista, il cui ricordo resterà per sempre nel cuore degli italiani.