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A fine giornata, cresce un ottimismo cauto sulle Borse europee, con Piazza Affari che riesce a chiudere in rialzo nonostante le preoccupazioni crescenti per le tensioni in Medio Oriente. Gli investitori aspettano con ansia un nuovo "pacchetto" da parte delle autorità cinesi, progettato per stimolare concretamente la crescita economica. Solo dieci giorni fa, era stata rilasciata una prima tranche di misure di stimolo senza precedenti negli ultimi anni.

Il focus rimane anche sulle banche centrali, dove gli operatori tornano a scommettere su un possibile nuovo taglio dei tassi da parte della Bce nella riunione fissata per il 17 ottobre. Le dichiarazioni del governatore della banca centrale francese, François Villeroy de Galhau, secondo cui una nuova sforbiciata dei tassi è "molto probabile" dati i recenti indicatori di debolezza economica dell'Eurozona, alimentano ulteriormente le aspettative di cambiamento.

Al di là dell'Atlantico, Wall Street ha mostrato segni di rallentamento, frenata dalle preoccupazioni legate alla situazione in Medio Oriente e all’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. La Federal Reserve sta rivedendo le sue politiche a causa di un rapporto sull'occupazione molto positivo, rafforzando l’idea di una crescita continua con un'inflazione che potrebbe rialzarsi, lasciando poco margine di manovra per eventuali tagli dei tassi.

Un'ottima giornata per Piazza Affari

A Piazza Affari, i riflettori puntano su Italgas durante la presentazione di un accordo relativo a 2i Rete Gas e il piano al 2030. Nel frattempo, il titolo Amplifon ha messo a segno un vero e proprio exploit, sostenuto da analisi favorevoli di molte case d'investimento. Anche Recordati, attiva nel settore healthcare, ha visto un incremento significativo. Il settore bancario ha registrato una performance brillante, con guadagni per Banca Popolare dell'Emilia Romagna e Unicredit. Stellantis, dopo un periodo di difficoltà, ha recuperato terreno nonostante le incertezze legate alla leadership e ai risultati contabili attesi.

Il mondo del lusso ha preso piede, con l’annuncio che la svizzera Richemont ha ceduto il 100% di Ynap a Mytheresa, continuando a mantenere una quota del 33% della società tedesca quotata a Wall Street. Le aspettative su un nuovo piano di stimolo da parte del governo cinese hanno ulteriormente giovato al comparto, con acquisti di azioni di Moncler, Brunello Cucinelli e Salvatore Ferragamo.

In Germania, però, arriva una notizia preoccupante: gli ordini nel settore industriale sono diminuiti del 5,8% ad agosto, un dato di gran lunga inferiore alle previsioni del mercato. Rispetto ai risultati del mese di luglio, si è registrato un incremento del 3,9%, ma il quadro complessivo rimane allarmante con segnali di contrazione nel settore.

Attesa per i nuovi stimoli in Cina

Infine, in Cina, nuove misure per rilanciare l'economia saranno presentate domani. Queste iniziative si rendono necessarie dopo la crisi immobiliare e il rallentamento dei consumi. Le autorità cinesi mirano a un obiettivo di crescita intorno al 5%, una cifra considerata ambiziosa, in quanto il paese fatica a riprendersi post-Covid. Zheng Shanjie, presidente della Commissione nazionale per lo sviluppo, è atteso con un pacchetto di politiche innovative per stimolare la crescita.