La trimestrale di NVIDIA è alle porte, e gli investitori sono in trepidante attesa. Mercoledì 20 novembre, dopo la chiusura di Wall Street, saranno resi noti i dati relativi al terzo trimestre del 2024. Nel corso di quest'anno, le azioni di NVIDIA hanno visto un'impennata di quasi il 190%, mentre il rialzo degli ultimi cinque anni è sorprendentemente vicino al 2000%. Con una capitalizzazione di mercato che ha toccato i 3.500 miliardi di dollari, le azioni di NVIDIA hanno fatto il loro ingresso nel prestigioso Dow Jones 30, sostituendo INTEL, la quale ha subito un significativo declino.

Le aspettative degli analisti sono altissime: si prevede che i ricavi toccheranno i 32,5 miliardi di dollari, con un incremento dell'82% rispetto all'anno precedente. Anche il margine lordo è atteso intorno al 74,4%, mantenendo una performance consistente rispetto al trimestre precedente. Gli esperti stimano che l’earning per share, l'EPS, si attesti a 0,74 dollari.

Uno dei fattori trainanti dei risultati sarà il segmento Data Center, che rappresenta quasi il 90% del fatturato totale. Nel trimestre precedente, questo segmento ha raggiunto un fatturato record di 26,3 miliardi di dollari, con una crescita impressionante del 154% rispetto all’anno passato. Per il terzo trimestre, si prevede che il segmento Data Center possa ulteriormente crescere, avvicinandosi ai 28,5 miliardi di dollari.

In termini di crescita negli altri dipartimenti, il segmento Gaming ha registrato un incremento dell'16%, mentre la Professional Visualization è aumentata del 20%. Sebbene queste cifre siano positive, rimangono in parte oscurate dalla straordinaria performance del Data Center.

Guardando al futuro, le prospettive di lungo termine per le azioni di NVIDIA potrebbero affrontare sfide. Alcuni analisti suggeriscono che il mercato dei semiconduttori potrebbe entrare in un ciclo discendente a causa di vari fattori, come la saturazione della domanda per l'infrastruttura dell'intelligenza artificiale e la crescente concorrenza.

Infine, un elemento cruciale da tenere d'occhio sarà la guidance futura fornita da NVIDIA. Aggiornamenti sulle proiezioni di ricavi e novità riguardo all'architettura Blackwell saranno determinanti per la fiducia degli investitori. Un outlook positivo potrebbe sostenere le azioni di NVIDIA, mentre un messaggio negativo potrebbe destare preoccupazioni.

In sintesi, le previsioni per le azioni di NVIDIA restano ottimistiche a breve termine, con obiettivi che potrebbero superare i 150 dollari. Tuttavia, attenti al supporto fondamentale: sotto i 132 dollari, potremmo assistere a una correzione verso i 115 dollari. Preparatevi, i prossimi giorni potrebbero riservare sorprese clamorose!