Proteste infuocate al Corvetto: Ramy Elgaml perde la vita in uno scontro tragico con i carabinieri
2024-11-26
Autore: Sofia
Una notte di tensione ha scosso il quartiere Corvetto di Milano, con un centinaio di giovani in protesta per la tragica morte di Ramy Elgaml. Il ragazzo di 19 anni ha perso la vita in un incidente stradale, avvenuto nel cuore della notte tra sabato e domenica, mentre era in sella al suo scooter durante un inseguimento da parte dei carabinieri.
Le violente manifestazioni sono iniziate intorno alle 22.30 del 25 novembre, con roghi, vandalismi e il lancio di bottiglie e petardi contro la polizia, che ha risposto con cariche e lacrimogeni. Durante gli scontri, un arresto è stato effettuato. Il tragico incidente si è verificato in via Ripamonti, all'incrocio con via Quaranta, al termine di una fuga che ha coperto circa otto chilometri.
La ricostruzione dell'incidente continua a far discutere. Ramy, che viveva con la sua famiglia in via Mompiani, era arrivato in Italia dall'Egitto insieme ai suoi genitori undici anni fa. Gli amici e i familiari sostengono che il giovane non sia morto solo a causa della caduta, ma che sia stato anche investito dalla vettura dei carabinieri. "Vogliamo giustizia. Vogliamo vedere i filmati delle telecamere", ha dichiarato il fratello maggiore di Ramy, un ragazzo di 24 anni, visibilmente provato: "L'ho visto uscire di casa e gli ho spruzzato il mio profumo. Non immaginavo fosse l'ultimo saluto".
La violenza delle proteste è stata interpretata da alcuni manifestanti come una forma di condoglianze verso la vittima. Purtroppo, l'incidente ha avuto ulteriori conseguenze: un automobilista ha investito tre ragazzi di 11, 14 e 19 anni, insieme a una ragazza di 14, facendo crescere la tensione nel quartiere.
Per quanto riguarda le responsabilità, il pubblico ministero Marco Cirigliano ha disposto l'arresto del giovane tunisino di 22 anni che era alla guida dello scooter, indagato anche per omicidio stradale. Dalle registrazioni delle telecamere, è emersa la possibilità di un impatto accidentale tra la moto di Ramy e la vettura dei carabinieri, proprio nel momento in cui il giovane sterzava verso sinistra, direzionandosi verso un muretto. I carabinieri, d’altra parte, hanno impattato contro un semaforo. Una dettagliata autopsia sul corpo di Ramy è prevista a breve, per fare chiarezza su quanto accaduto.