Putin e Kim: un pericolo crescente di guerra termonucleare
2024-11-22
Autore: Marco
L'ultimo confronto tra Russia e Stati Uniti ha raggiunto un nuovo vertice di tensione, con il leader nordcoreano Kim Jong-un che accusa Washington di alimentare potenziali conflitti globali, supportando una escalation che potrebbe culminare nella "guerra termonucleare più devastante". Questa dichiarazione arriva in concomitanza con l'avvertimento di Vladimir Putin, il quale ha sottolineato che la Russia reagirà con misure militari a qualsiasi inflazione di missili destinati a colpire il suolo della Federazione, mirando in particolare agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna.
Durante un evento militare a Pyongyang, Kim ha ricordato le sue precedenti esperienze di dialogo con gli Usa, definendoli "aggressivi e ostili". Ha messo in evidenza che la situazione sulla penisola coreana è più critica che mai e che le possibilità di un confronto diretto non sono mai state così alte. Kim ha riconosciuto gli sforzi per raggiungere un accordo, ma ha ribadito che la posizione della superpotenza americana non riflette un reale desiderio di coesistenza pacifica, bensì una costante aggressività nei confronti della Corea del Nord.
È interessante notare che questi sviluppi avvengono in un momento in cui Kim esprime un forte sostegno al presidente russo Putin, il quale sta continuando l'operazione militare in Ucraina, iniziata mille giorni fa. Kim ha denunciato la pressione militare e le provocazioni da parte degli Stati Uniti, affermando che la Corea del Nord è costretta a potenziare le proprie capacità militari per garantire la propria sicurezza e stabilità.
In occasione dell'evento, sono stati esposti missili balistici intercontinentali e armamenti avanzati, inclusi droni e sistemi di lanciarazzi multipli, evidenziando un potenziamento militare che non sembra avere limiti.
Contemporaneamente, Putin ha confermato il test di un nuovo missile, l'IRBM 'Oreshnik', in risposta agli attacchi ucraini. Ha dichiarato che questo missile, pur essendo capace di trasportare armi nucleari, non era armato in questo specifico lancio. Tuttavia, Putin ha avvertito che la Russia non esiterà a usare armi contro qualsiasi nazione che attacchi il suolo russo con missili.
Le relazioni tra la Corea del Nord e la Russia sembrano suggerire un'intensificazione della cooperazione, con ipotesi che la Russia fornisca missili antiaerei e supporto economico a Pyongyang in cambio dell'invio di truppe nordcoreane per sostenere gli sforzi russi in Ucraina. Recentemente, si è appreso che 10.000 soldati nordcoreani sono stati inviati in Russia per sostenere le operazioni nel settore dell'oblast di Kursk, dove si prevede l'impiego di forze significative per una controffensiva ucraina.
Di fronte a queste preoccupanti dinamiche, gli esperti avvertono che l’inevitabile escalation delle tensioni potrebbe portare il mondo verso un conflitto su scala inimmaginabile, sollevando interrogativi inquietanti sul futuro della sicurezza globale.