Salute

Quasi 200 medici di famiglia e 75 studi aperti: il piano anticrisi per le festività natalizie

2024-12-13

Autore: Matteo

La Regione Liguria sta attuando un piano strategico per garantire assistenza sanitaria durante le festività natalizie, con ben 181 medici di medicina generale pronti a servire la popolazione e 75 studi medici che resteranno aperti anche nei giorni festivi. Inoltre, sono disponibili cinque sedi di Asl e Ospedali. Questo sforzo è orientato a gestire al meglio i pronto soccorso, soprattutto nel periodo critico che comprende i ponte tra Natale e Capodanno.

Gli 'Influenza Point' saranno nuovamente operativi, con l'intento di limitare l'afflusso nei pronto soccorso, promuovendo così un utilizzo più appropriato delle strutture sanitarie. Circa 150 posti letto sono disponibili nelle residenze sanitarie assistite (Rsa), costantemente monitorati, con possibilità di aumentare i posti in caso di necessità.

Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato: "Stiamo predisponendo tutte le misure necessarie per affrontare un prevedibile aumento degli accessi ai pronto soccorso. La collaborazione con i medici di medicina generale è fondamentale per migliorare l’appropriateness degli accessi." Si prevede che durante le festività, gli studi dei medici di medicina generale, normalmente chiusi, rimarranno accessibili a tutti, non solo ai diretti assistiti, offrendo servizi di assistenza per patologie lievi.

La campagna di vaccinazione antinfluenzale sta dando segnali positivi, con oltre 270.000 dosi somministrate, segnando un +6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa, ha dichiarato che il vaccino rimane il principale strumento per ridurre i casi gravi di influenza, specialmente tra le categorie più vulnerabili come anziani e persone con patologie croniche.

Anche il picco influenzale è atteso per le prime due settimane di gennaio, e Matteo Bassetti, coordinatore del Consiglio Superiore della Sanità Ligure, ha avvertito dell'importanza di rivolgersi a strutture del territorio come gli ‘Influenza Point’, invece di affollare i pronto soccorso con casi non gravi.

Inoltre, si prevede che gli ospedali, come il San Martino, il Galliera e il Gaslini, attiveranno un piano di potenziamento, sospendendo ricoveri programmati e garantendo assistenza extra per gestire l'afflusso di pazienti. È fondamentale non trasformare le situazioni gestibili in casa o in ambito ambulatoriale in un sovraffollamento ospedaliero.

Con l'apertura straordinaria degli studi dei medici e l'ottimizzazione delle risorse ospedaliere, la Regione Liguria punta a garantire un Natale sereno e senza intoppi sotto il profilo sanitario.