Dopo aver analizzato il processore di punta della serie Core Ultra 200, il Core Ultra 285K, è il momento di esaminare il modello meno potente, il Core Ultra 5 245K. Questo processore, disponibile anche in una versione senza GPU integrata, rappresenta una scelta ideale per le configurazioni di gioco e per l'uso in ufficio di fascia media.

Il Core Ultra 5 245K è dotato di 14 core, ma non può competere con la potenza bruta del Core Ultra 7 265K, che ha 20 core, o del Core Ultra 9 285K con i suoi 24 core. Tuttavia, il 245K ha un prezzo inferiore ed è meno energivoro, promettendo un'elevata efficienza energetica. Questo risultato non deriva solo dalla minore quantità di core, ma è anche il risultato di frequenze di picco più basse e delle innovazioni architetturali mirate all'efficienza.

Intel ha scelto di adottare un approccio prudente per migliorare il rapporto prestazioni-consumo, optando per un incremento delle prestazioni più modesto. Questa strategia è volta a stabilire una nuova base per sviluppare future CPU. Un aspetto importante da considerare è come questa maggiore efficienza si traduca in temperature più basse e ampi margini di overclock, argomento che esploreremo più avanti nella recensione.

ARCHITETTURA ARROW LAKE

L'architettura Arrow Lake presenta diverse novità, tra cui la rinuncia alla tecnologia Hyperthreading, contribuendo così alla riduzione dei consumi. In cambio, è stata eliminata la capacità di avere un thread aggiuntivo per ogni core ad alte prestazioni, ma questo è compensato dal notevole incremento delle prestazioni dei nuovi core ad alta efficienza, chiamati Skymont, con un incremento dell'IPC (istruzioni per clock) del 32%.

I nuovi core ad alte prestazioni, Lion Cove, mostrano un incremento dell'IPC del 9%, accompagnato da un miglioramento dell'efficienza, supportato dalla gestione dell'alimentazione tramite intelligenza artificiale. Questi core sono anche dotati di una cache L2 aumentata di 1 MB e un miglioramento dell'ampiezza del branch predictor di otto volte.

Sei da notare anche la prima NPU integrata in un processore desktop ad alte prestazioni, l'uso della tecnologia di packaging 3D ad alta efficienza Foveros, il processo produttivo a 3 nanometri e una nuova GPU integrata Xe-LPG, che, sebbene limitata, è circa due volte più potente rispetto a quella dei processori Raptor Lake e possiede hardware per l'accelerazione del ray tracing. Inoltre, le linee PCIe 5.0 del processore passano da 16 a 20, permettendo di utilizzare sia uno slot PCIe 5.0 X16 sia uno slot per SSD PCIe 5.0 X4.

L'overclock ha beneficiato di alcune novità, consentendo di gestire in modo indipendente i clock di SoC e dei tile della CPU, con un step di modifica delle frequenze ridotto a 16,67 MHz per una regolazione più fine.

La piattaforma presenta poche novità, ma include Wi-Fi 6E e Thunderbolt 4 integrati, supporto per Wi-Fi 7 e Thunderbolt 5, nonché profili XMP per memorie DDR5 fino a 8800 MHz, caratteristiche riscontrabili nella scheda madre Asus ROG Maximus Z890 Hero che abbiamo utilizzato per testare il Core Ultra 5 245K.

INTEL CORE ULTRA 5 245K

Il Core Ultra 5 245K è configurato con 6 core ad alte prestazioni e 8 core ad alta efficienza, simile al predecessore Core i5-14600K, ma senza supporto alla tecnologia Hyper-Threading, risultando quindi in un totale di 14 thread contro i 20 del precedente modello. Presenta una velocità di picco leggermente inferiore, scendendo da 5,3 a 5,2 GHz di frequenza in boost.

Tuttavia, la tecnologia a 3 nanometri ha permesso di aumentare le frequenze base e la frequenza in boost degli E-Core, passando da 4,0 a 4,6 GHz, nonostante la diminuzione dei consumi, con un limite di potenza abbassato da 181 W a 159 W. Il TDP rimane invariato a 125 W, come nel Core i5-14600K.

SCHEDA TECNICA

Architettura: Arrow Lake-S (desktop) Processo produttivo: TSMC N3B Core: 6 P-Core + 8 E-Core (totale 14 core) Clock base: P-Core 4,2 GHz / E-Core 3,6 GHz Clock boost: P-Core 5,2 GHz / E-Core 4,6 GHz Cache L3: 24 MB NPU: terza generazione da 13 TOPS TDP/PL: 125 W/159 W iGPU: Intel Graphics da 4 core Xe-LPG Prezzo: 330-380 euro

CONFIGURAZIONE DI PROVA

Per i nostri test del processore Core Ultra 5 245K, abbiamo utilizzato la Asus ROG Maximus Z890 Hero con 48 GB di memoria Kingston FURY Renegade da 8200 MHz. Abbiamo anche installato un sistema di raffreddamento a liquido Asus Ryujin III da 360 mm, equipaggiato con uno schermo programmabile da 3,5 pollici per monitorare temperature e statistiche.

Per mettere il processore sotto stress, abbiamo utilizzato una GeForce RTX 4090, attualmente la scheda video consumer più potente sul mercato. Questa configurazione ottimale ci ha permesso di testare le prestazioni del processore in vari benchmark e nei giochi più impegnativi.

PRESTAZIONI

Nella prova delle prestazioni multithread, il Core Ultra 5 245K non mostra un notevole miglioramento rispetto al Core i5-14600K. In alcuni test, addirittura risulta inferiore, specialmente nella crittografia AES. Tuttavia, in altri casi, riesce a superare il vecchio modello in diversi benchmark, come AIDA64 per la crittografia SHA-3 e nel test di Mozilla Kraken per la navigazione web.

In termini di prestazioni single thread, il Core Ultra 5 245K presenta un aumento del 14,3% rispetto al predecessore, ma risulta di poco inferiore nei test di Cinebench R23 e CPU-Z.

Le performance nei giochi variano, dove il nuovo Core Ultra 5 245K supera il Core i5-14600K in titoli come Watch Dogs: Legion e Shadow of the Tomb Raider, ma perde terreno in altri come Horizon Zero Dawn e Cyberpunk 2077.

CONSUMI, TEMPERATURE E OVERCLOCK

Con un notevole incremento dell'efficienza, il Core Ultra 5 245K riduce sensibilmente i consumi, passando da 170 W a 129 W nei test di stress come Cinebench R23, con una significativa diminuzione anche nei giochi. La gestione termica è migliorata, permettendo un overclock semplice e sicuro, con incrementi prestazionali moderati accompagnati da consumi contenuti.

CONCLUSIONI

In conclusione, il Core Ultra 5 245K si presenta come un valido processore di fascia media, ottimizzato per l'efficienza energetica e adatto a configurazioni compatte. Pur non offrendo un grande salto prestazionale rispetto al precedente Core i5-14600K, potrebbe essere una scelta interessante per chi cerca un buon compromesso tra prezzo e prestazioni.