Il 2024 si prospetta un anno eccezionale per la Borsa americana, con il Nasdaq che ha toccato nuovi record sorprendenti. Tesla ha visto esplodere il suo valore con un incredibile aumento del 52.84%, mentre Meta ha riscontrato un vertiginoso +83.79%. Anche l'S&P 500 ha raggiunto il suo massimo storico, avvicinandosi ai 6.000 punti rispetto ai 4.000 all'inizio del 2023. Le azioni tech, in particolare, hanno dominato la scena, con Nvidia che segna un sorprendente +214.46%: un vero e proprio tsunami di crescita che sta travolgendo Wall Street grazie all'esplosione dell'interesse verso l'intelligenza artificiale.

In un contesto così frenetico, gli investitori si chiedono quanto possa durare questo rialzo. Un economista avverte: "Fino a che ci sono compratori". Più tecnicamente, l'andamento della Borsa è intimamente legato ai profitti delle aziende e dunque al PIL, con un rapporto tra prezzi e utili attualmente a 30, ben oltre la media secolare di 15.

Nel panorama attuale, gli investimenti in azioni presentano un rendimento istantaneo di poco sopra il 3%, mentre le obbligazioni a lungo termine offrono un interesse del 4.4%. Questo scenario ha portato a una crescente attenzione sulle dinamiche dei premi di rischio sulle Borse: gli investitori sono ora alla ricerca di garanzie sui loro rendimenti, in un momento in cui la cautela è d'obbligo.

Secondo analisi recenti, se gli utili non raddoppiano rapidamente, gli investimenti azionari potrebbero risultare meno remunerativi rispetto alle obbligazioni, ad eccezione di casi specifici in cui i titoli superano naturalmente le aspettative di crescita. Ma il futuro potrebbe riservare sorprese: le attese di crescita per aziende come NVIDIA, che arrivate a promettere un +37% annuo, potrebbero non essere un'eccezione.

In questo contesto, il dibattito sul ruolo dell'intelligenza artificiale si fa sempre più acceso: potrà questa nuova tecnologia rivoluzionare i profitti e i rendimenti nel lungo termine? O gli investitori si troveranno di fronte a una nuova bolla speculativa? Gli esperti avvertono che, come per le tecnologie del passato, i rischi potrebbero superare le ricompense se i profitti non crescono come previsto.

Insomma, investire oggi presenta sfide e opportunità senza precedenti: la situazione è in continuo divenire e gli investitori devono rimanere vigili, considerando che il premio per il rischio potrebbe non essere sufficiente a giustificare una strategia d'investimento aggressiva in un mercato così volatile. La domanda su tutti i toni è chiara: quale sarà il futuro della Borsa e come si comporteranno gli utili nel prossimo futuro?