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Regionali, Conte vs Renzi: Il 'campo largo' è morto!

2024-10-01

Autore: Luca

Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, lancia un attacco frontale a Matteo Renzi, ribadendo che non intende associarsi al leader di Italia Viva per le elezioni regionali. Durante la trasmissione 'Cinque minuti' su Rai Uno, Conte ha dichiarato: "Renzi si è sempre distinto per distruggere e rottamare. È nota la sua pratica di ricevere fondi dai governi stranieri, e la sua influenza nei lobbismi sia in Italia che all'estero ha generato una grave contaminazione tra affari e politica".

Conte ha anche sottolineato come l'idea del 'campo largo' sia solo una formula giornalistica priva di sostanza, affermando che il Movimento 5 Stelle mira a costruire un'alternativa seria al governo Meloni, che accusa di "affamare gli italiani, le famiglie e le imprese". Secondo Conte, non è possibile affidarsi a un "pastrocchio" per affrontare questa sfida.

Insiste sulla sua preoccupazione riguardo a Renzi, definendolo come "una mina a orologeria" che mina i progetti politici del Movimento. "Abbiamo da parte del PD e della sua segreteria un vero e serio problema politico", ha continuato. Inoltre, Conte critica la mancanza di consapevolezza da parte del PD riguardo alla gravità della situazione, sottolineando che si tratta di un problema di etica pubblica, non di simpatie o antipatie personali.

Contrariamente alle voci che parlano di una possibile scissione tra Conte e Beppe Grillo, il leader del Movimento 5 Stelle ha rassicurato: "Non vedo all’orizzonte una scissione; siamo uniti e concentrati sul nostro processo costituente, e non ci sarà nulla in grado di fermarlo". Questa dichiarazione sottolinea l'impegno del Movimento 5 Stelle a mantenere una linea unitaria.

A seguito delle affermazioni di Conte, Matteo Renzi ha replicato, sostenendo che Italia Viva è già parte della maggioranza in Emilia Romagna, con un assessore e un gruppo di consiglieri che supportano il centrosinistra. Renzi ha affermato: "Ci presenteremo con i nostri candidati e il nostro simbolo alle prossime elezioni regionali. Se Conte desidera combattere contro Schlein, lo faccia, ma non alle spese dell'Emilia Romagna, che ha già formalizzato la sua coalizione". Renzi ha concluso dicendo che non metteranno veti contro i grillini, nonostante le loro posizioni nei confronti di Bonaccini.

I prossimi sviluppi delle elezioni regionali potrebbero rivelarsi decisivi per il futuro di entrambe le forze politiche e il destino del centrosinistra in Italia. Rimanete sintonizzati per seguire tutti gli aggiornamenti!