Nel Regno Unito, una nuova iniziativa nota come "regola di Martha" sta cambiando radicalmente il modo in cui le famiglie possono interagire con i medici in situazioni di emergenza. Questo importante sviluppo è nato dall'orribile esperienza di Merope Mills, la madre di una bambina di 13 anni, Martha, la cui vita è stata tragicamente spezzata nel 2021 durante un trattamento ospedaliero inadeguato.

Martha, dopo un incidente in bicicletta, è stata ricoverata al King's College di Londra, dove le sue condizioni hanno iniziato a peggiorare. I genitori, colmi di preoccupazione, avevano chiesto insistentemente un trasferimento in terapia intensiva, ma le loro preoccupazioni vennero ignorate. Un'infezione contratta in ospedale e una grave lesione al pancreas hanno portato alla morte della bambina, sottolineando l'importanza dell'ascolto delle famiglie in contesti medici.

La "regola di Martha" è stata introdotta nel 2024 come risposta a questa tragedia. Grazie a una linea telefonica dedicata, le famiglie ora possono richiedere una revisione immediata delle cure per i loro cari in ospedale, garantendo un secondo parere medico. Questa iniziativa mira a dare voce ai genitori e far sentire le loro preoccupazioni prese sul serio dal personale sanitario.

Merope Mills ha condiviso i dati straordinari ottenuti dopo l'introduzione della regola nel programma Today di BBC Radio 4. Negli ultimi otto mesi, sono state ricevute ben 573 richieste di revisione da 143 ospedali, con quasi la metà di queste che ha portato a interventi urgenti da parte del personale medico. Incredibilmente, 57 di queste revisioni hanno comportato cambiamenti significativi nel trattamento, inclusa la somministrazione di antibiotici vitali. Nei mesi di settembre e ottobre, quattordici pazienti sono stati trasferiti in terapia intensiva, tutti grazie a questa nuova normativa.

Sir Stephen Powis, direttore medico del sistema sanitario britannico, ha definito la "regola di Martha" uno dei cambiamenti più significativi nella cura dei pazienti. L'obiettivo di Merope è chiaro: fornire ai familiari i mezzi per intervenire attivamente nella salute dei loro cari, evitando che altri debbano affrontare un dolore simile al suo.

Questa iniziativa ha già dimostrato di ridurre i rischi legati a una scarsa comunicazione tra genitori e professionisti della salute. La "regola di Martha" potrebbe rivelarsi una pietra miliare nella lotta per migliorare la sicurezza e l'efficacia delle cure mediche nel Regno Unito, promuovendo un approccio più collaborativo tra famiglie e medici. Riflessioni sull'importanza di ascoltare le voci dei genitori si stanno diffondendo, mettendo in luce la necessità di un cambiamento culturale nel settore sanitario.