Salute

Richiesta bonus psicologo: attenzione alle nuove regole, rischi di perdere fino a 1.500 euro!

2024-12-20

Autore: Matteo

Il governo ha rinnovato una misura di supporto psicologico per chi ne farà richiesta, ma attenzione alle modalità

Il bonus psicologo rappresenta una risorsa fondamentale per il supporto alla salute mentale, da anni sotto i riflettori, e ormai è attivo anche per il biennio 2025-2026, garantendo un aiuto economico per chi affronta problematiche come ansia e depressione. Introdotto per la prima volta con il decreto-legge del 30 dicembre 2021, ha visto una crescente domanda da parte dei cittadini, specialmente in seguito all'emergenza sanitaria globale.

Nel 2022, infatti, oltre 400.000 italiani hanno fatto richiesta, spingendo il governo a confermare e rendere strutturale questo sostegno per gli anni successivi. La misura non è solo emergenziale ma si inserisce in un piano più ampio di attenzione al benessere psicologico, particolarmente necessario in un periodo segnato da cambiamenti sociali ed economici.

Nel 2024, la finestra per richiedere il bonus si è chiusa, ma il rinnovato intervento per il 2025 offre gli stessi vantaggi. Gli utenti possono accedere ai fondi fino a esaurimento regionale, e si ricorda che è possibile fare richiesta per una sola volta all'anno.

Per il 2025, i requisiti richiesti includono un reddito familiare, verificato tramite Isee, che non deve superare i 50.000 euro. Tuttavia, nell'assegnazione dei fondi, verrà data priorità a chi ha necessità più urgenti, ad esempio coloro che necessitano di un percorso di psicoterapia a causa di fragilità psicologica.

Il bonus per il 2025 potrà arrivare fino a 1.500 euro, ma l'importo varierà in base all'Isee: 1.500 euro per redditi fino a 15.000 euro, 1.000 euro per redditi tra 15.000 e 30.000 euro e 500 euro per redditi tra 30.000 e 50.000 euro. È importante notare che per ogni seduta si applicherà un limite di 50 euro e eventuali spese aggiuntive saranno a carico del richiedente, rendendo così essenziale avere chiarezza sui costi.

La procedura di richiesta sarà semplice, con le domande che potranno essere presentate tramite il portale INPS o attraverso il contact center, per un periodo minimo di accettazione di 60 giorni, dando così spazio a quanti più cittadini possibile di usufruire di questa opportunità.

In un contesto in cui la salute mentale rimane una priorità, è cruciale seguire attentamente le novità e le modalità di accesso per non perdere un'importante occasione di sostegno economico. Non lasciare che questa opportunità ti sfugga di mano: preparati e informati!