Rimborso 730: STOP ai bonifici! Scopri cosa fare con il Cassetto Fiscale
2024-12-18
Autore: Francesco
Il rimborso dell'Irpef legato alla dichiarazione 730 sta per arrivare! Molti contribuenti attendono questa somma, ma ci sono alcune novità importanti da tenere a mente. Di solito, il rimborso è gestito da un sostituto d’imposta come il datore di lavoro o l'INPS. Tuttavia, se il contribuente non ha fornito queste informazioni, l'Agenzia delle Entrate dovrà intervenire direttamente.
Ma attenzione! Non sempre il bonifico per il rimborso 730 viene emesso come previsto. Infatti, alcune pratiche, in particolare quelle senza un sostituto d’imposta, sono ancora in fase di liquidazione in questi giorni. Ecco perché è fondamentale avere le coordinate bancarie corrette: se il contribuente invia un IBAN errato o non lo fornisce affatto, l'Agenzia delle Entrate non sarà in grado di emettere il bonifico.
Non disperate però, il rimborso è comunque garantito. In questi casi, il rimborso sarà effettuato tramite un assegno vidimato da Poste Italiane.
Ma come si riscuote questo assegno? Non preoccupatevi, è semplice! Anche se l’Agenzia delle Entrate non ha le coordinate bancarie per il bonifico, può ugualmente erogare il rimborso utilizzando un assegno vidimato. Questo assegno sarà visualizzabile nel vostro Cassetto Fiscale, disponibile sul sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate.
Quando ricevete l'assegno, avrete due opzioni: potete trasferire l'importo sul vostro conto corrente oppure incassarlo in contante presso un ufficio postale qualsiasi. Tenete a mente che il rimborso medio del 730 può variare e, in base alle vostre dichiarazioni, potrebbe esserci la possibilità di un rimborso più elevato del previsto.
Quindi, non dimenticate di controllare regolarmente il vostro Cassetto Fiscale! Rimanere aggiornati è fondamentale per evitare ritardi e assicurarsi di ricevere le somme dovute senza problemi.