Nazionale

Rivoluzionario episodio in Stazione: Donna denuncia violenza sessuale

2024-12-16

Autore: Giulia

Una donna italiana di 37 anni ha chiesto aiuto ai militari e agli agenti della polizia ferroviaria in piazza Duca d'Aosta, sostenendo di essere stata aggredita e violentata da uno sconosciuto nei pressi della Stazione Centrale di Milano. L'incidente si sarebbe verificato poco prima dell'alba di lunedì, intorno alle 5, in un hotel di via Vitruvio.

Subito dopo la richiesta di aiuto, sono intervenuti gli operatori del 118 con un'ambulanza. La vittima è stata trasportata alla clinica Mangiagalli, un centro ospedaliero specializzato nell'assistenza alle vittime di violenza sessuale, in codice giallo, che indica una situazione di emergenza ma non immediatamente letale.

Le circostanze della presunta violenza sessuale rimangono poco chiare. Secondo una prima ricostruzione fornita dalla questura di Milano, la donna era arrivata da Bologna e, non avendo un posto dove dormire, si era trovata in una posizione vulnerabile. Mentre si trovava in strada, un uomo pachistano si sarebbe offerto di ospitarla in un hotel.

Durante la notte, tra i due sono avvenuti alcuni rapporti sessuali: l'uomo sostiene che fossero consensuali, mentre la donna afferma di aver subito abusi. Attualmente, la 37enne ha scelto di non presentare alcuna denuncia ufficiale, limitandosi a una denuncia verbale. Questo episodio solleva interrogativi sul tema della sicurezza nelle grandi città e sull'importanza di aiutare le vittime di violenza a denunciare senza paura di ritorsioni.

È cruciale che le istituzioni attuino misure efficaci per garantire la sicurezza di tutti, in particolare delle donne in situazioni vulnerabili. Servono più risorse e un incremento dei controlli nelle aree più critiche, come le stazioni ferroviarie, dove si verifica una concentrazione di persone e situazioni di rischio.