La transizione energetica sta prendendo piede in modo sempre più incisivo! Uno dei principali ostacoli per la diffusione delle auto elettriche è stato finora il prezzo, che si attesta tra i 25.000 e i 30.000 euro, un'importante barriera soprattutto in Paesi come l'Italia, dove una parte significativa della popolazione vive con un reddito medio-basso. I potenziali acquirenti sono pronti a investire in soluzioni green, ma solo se il prezzo risulta accessibile. Non è un caso che in Norvegia, le auto a zero emissioni stiano conquistando sempre più spazio nel parco circolante!

Un calo drastico per le batterie

Un elemento cruciale nei costi di produzione è rappresentato dalle batterie, la cui spesa ha mostrato segnali di cambiamento positivo. Secondo un'analisi di Bloomberg NEF, il prezzo medio globale delle batterie è sceso sotto i 100 dollari per kilowattora, arrivando a circa 97 dollari (circa 92 euro). Questo calo rappresenta una straordinaria opportunità per incentivare i produttori a investire nel settore elettrico. Inoltre, il dato include non soltanto le celle ma anche i componenti associati come cablaggi ed elettronica.

Diversi fattori hanno contribuito alla diminuzione dei costi. Il prezzo delle materie prime ha subito una flessione, mentre la capacità produttiva, specialmente in Cina, ha visto un notevole incremento, portando a un’offerta che supera di gran lunga la domanda. L’adozione delle batterie a base di litio ferro fosfato (LFP), che risultano più economiche rispetto alle tradizionali, ha ulteriormente agevolato la situazione. Tuttavia, è fondamentale notare che in Europa i costi rimangono elevati, risultando circa il 50% superiori rispetto alla media cinese, creando così difficoltà per i produttori locali.

Pressione sui prezzi

Evelina Stoikou, a capo del team di tecnologia delle batterie di BNEF e autrice principale del rapporto, ha evidenziato che l'abbassamento dei prezzi delle celle sta comprimendo i margini per i produttori. I produttori più piccoli si trovano sotto una pressione notevole per ridurre i prezzi e guadagnare quote di mercato. Anche Yayoi Sekine, responsabile dell'accumulo di energia presso BNEF, ha commentato come le nuove tariffe sui prodotti finiti possano influenzare le dinamiche di prezzo, evidenziando una richiesta lenta di prodotti finali.

Nonostante le sfide attuali, il sogno di possedere auto elettriche a prezzi accessibili sta diventando più tangibile. Se il progresso nelle infrastrutture di ricarica prosegue di pari passo con la riduzione dei costi delle batterie, le auto elettriche potrebbero finalmente diventare una scelta economica e comune per molti, segnando l'alba di una nuova era nel mondo dell'automobile! È tempo di abbracciare il futuro e mettere il piede sull'acceleratore della sostenibilità!