Tragedia a Roma

Roma piange la morte di Nunzio Pelliccia, un giovane di 33 anni, deceduto dopo tre giorni di lotta nella terapia intensiva dell'ospedale Umberto I. L'incidente mortale è avvenuto il 12 dicembre in via Crescenzio, a pochi passi dal Vaticano, nel tardo pomeriggio. Pelliccia, a bordo della sua moto Honda, ha avuto uno scontro violento con un SUV Volvo XC60, condotto da un uomo di 39 anni. Le cause dell'incidente sono ancora oggetto di indagine da parte della polizia locale.

Le conseguenze dell'incidente

Il motociclista, dopo l'impatto, è stato immediatamente soccorso e trasportato d'urgenza all'ospedale, dove i medici hanno fatto il possibile per salvarlo. Purtroppo, le sue ferite si sono rivelate fatali e il 15 dicembre il suo cuore ha cessato di battere, lasciando una comunità in lutto. Fortunatamente, l’autista del SUV è risultato negativo ai test di alcol e droga, ma ora si attende di capire cosa sia realmente successo quel tragico pomeriggio.

Indagini e sicurezza stradale

Gli agenti di polizia del I gruppo Prati stanno conducendo un’indagine approfondita, esaminando le registrazioni delle videocamere di sicurezza della zona e ascoltando i testimoni per ricostruire la dinamica esatta dell'accaduto. Questo tragico evento riapre il dibattito sulla sicurezza stradale nella capitale, dove gli incidenti continuano a proliferare, scegliendo come vittime i più vulnerabili. Cosa si sta facendo per proteggere i motociclisti romani? La domanda resta aperta.