Linus Torvalds ha svelato al mondo il nuovo Kernel Linux 6.12, e le novità sono semplicemente imperdibili! Una delle caratteristiche più attese è l’integrazione del supporto PREEMPT_RT, che migliora drasticamente le prestazioni delle applicazioni in tempo reale. Grazie a questa funzionalità, i processi ad alta priorità possono interrompere quasi istantaneamente quelli a bassa priorità, consentendo tempi di risposta straordinari. In sviluppo dal 2005, il PREEMPT_RT è finalmente disponibile per diverse architetture, tra cui Intel/AMD a 32 e 64 bit, ARM a 64 bit e RISC-V.

Un altro aggiornamento significativo è l’introduzione di sched_ext, un innovativo sistema di scheduling che sfrutta i programmi BPF (Berkeley Packet Filter). Questo approccio consente agli sviluppatori di personalizzare il comportamento dello scheduler direttamente dallo spazio utente, portando a prestazioni ottimizzate nei videogiochi e in altre applicazioni critiche. Non finisce qui: è stato avviato lo sviluppo di EEVDF, uno schedulatore pensato per migliorare il frame rate e le prestazioni grafiche, attirando l’attenzione degli appassionati di gaming su Linux.

Per quanto riguarda i filesystem, Linux 6.12 presenta una serie di miglioramenti entusiasmanti:

- XFS ora supporta blocchi di dimensioni maggiori rispetto alle dimensioni di pagina;

- EROFS può montare immagini del filesystem memorizzate in file;

- Il sottosistema FUSE offre il supporto per montaggi con mappatura ID;

- NFS implementa il protocollo LOCALIO, potenziando l'accesso ai dati.

Sotto il profilo della sicurezza, Torvalds ha introdotto un innovativo metodo di mascheramento degli indirizzi dello spazio utente, offrendo un equilibrio perfetto tra protezione e prestazioni, e mitigando vulnerabilità note come Spectre-v1. Per semplificare il processo di debugging, ora sono presenti codici QR nella schermata di kernel panic, rendendo così più facile la risoluzione dei problemi.

Ogni rilascio del kernel Linux arricchisce il supporto hardware, e il 6.12 non fa eccezione! Tra i nuovi dispositivi supportati troviamo:

- La console di gioco portatile GameForce Ace con CPU ARM;

- I sistemi ODROID-M15 e ODROID-M2;

- I sensori dei dispositivi di gioco OneXPlayer;

- Supporto iniziale per il Raspberry Pi 5;

- Notebook equipaggiati con processori Snapdragon, come il Lenovo ThinkPad T14s Gen 6.

Inoltre, il Kernel introduce nuove estensioni ISA per RISC-V e migliora la gestione delle CPU con il driver Intel P-State che ora include scalabilità ibrida, preparandosi per l'arrivo dei nuovi chip Intel Core Ultra 2000. Per gli utenti AMD, il driver AMD P-State potenzia le funzionalità AMD Boost e AMD Preferred Core, promettendo un aumento dell’efficienza e delle prestazioni.

Ma non finisce qui! Il supporto avanzato per le tavolette grafiche Wacom è migliorato, con scrolling ad alta risoluzione e interazioni touch straordinarie; la gestione della ventola per i laptop ASUS Vivobook e Lenovo ThinkPad Edge è stata ottimizzata; inoltre, i laptop Dell più recenti ora offrono impostazioni di ricarica personalizzabili. Anche il driver GPU Intel ha ricevuto aggiornamenti significativi, permettendo una nuova gestione della velocità della ventola, mentre i notebook Snapdragon approfittano di un supporto variabile, compreso il Microsoft Surface Laptop 7.

In questo panorama di miglioramenti e innovazioni, il Kernel Linux 6.12 si propone come un punto di svolta per gli sviluppatori e gli appassionati di tecnologia, aprendo la strada a un futuro promettente. Non perdere l’occasione di aggiornare il tuo sistema e scoprire tutte queste straordinarie novità!