Russia, l'incubo dei droni: attacco ucraino distrugge aerei da 40 milioni di dollari di Putin!
2024-12-24
Autore: Sofia
La notte del 24 dicembre si è trasformata in un incubo per la Russia: droni ucraini hanno colpito duramente la città di Millerovo, situata nella provincia di Rostov. Questo luogo non è solo un centro urbano, ma ospita una base aerea militare cruciale, sede di aerei Su-30, e rappresenta un'infrastruttura strategica fondamentale per le operazioni militari russe in Ucraina. Secondo Andrii Kovalenko, capo del centro anti-disinformazione ucraino, questi jet da combattimento sostengono le forze russe attive nell'est e nel sud dell'Ucraina.
L'attacco è cominciato intorno alle 21:00 del 23 dicembre, con la difesa aerea russa intenta a respingere l'assalto. Dalle prime stime, otto droni sono stati distrutti, mentre altri quattro sono stati intercettati nei distretti di Millerovo e Tarasov. Un rapporto del Ministero della Difesa russo ha confermato che tre droni ucraini sono stati abbattuti sopra l'Oblast di Rostov e uno sopra l'Oblast di Voronezh, entrambe regioni adiacenti all'Ucraina.
Fortunatamente, non ci sono stati feriti tra la popolazione civile, ma i video circolati sui social media rivelano esplosioni di vasta portata che hanno scosso i residenti. Millerovo ha già subito attacchi in passato: il 22 dicembre, un missile fu abbattuto sulla città, e nei primi giorni di dicembre, l’Ucraina aveva preso di mira il Kamensky Combine, uno dei più grandi impianti chimici in Russia, utilizzando sei missili Atacms di fabbricazione statunitense e quattro missili Storm Shadow britannici. Questa struttura è stata sanzionata da UE, Regno Unito e Stati Uniti a causa del suo coinvolgimento nella guerra russo-ucraina.
Questa escalation di attacchi rivela non solo la determinazione ucraina nel contrastare l'invasione, ma evidenzia anche le vulnerabilità della difesa russa. Cosa ci riserva il futuro? Le tensioni continuano a salire e l’attenzione internazionale è rivolta a Mosca e Kiev. I cittadini russi si chiedono: quando e come risponderà Putin a questa nuova ondata di attacchi aerei?