Intrattenimento

Scoperto un capolavoro di Picasso: il mistero del ritratto di Dora Maar svelato dopo 50 anni in un salotto di Pompei!

2024-10-01

Autore: Alessandra

Un incredibile ritrovamento ha incredibilmente scosso il mondo dell'arte! Il quotidiano Il Giorno ha annunciato lunedì l'autenticazione della firma di Pablo Picasso su un dipinto ritrovato a Capri negli anni Sessanta. Questo straordinario ritratto, dedicato alla celebre fotografa e poetessa francese Dora Maar, è stato esposto per oltre cinquant'anni nel salotto di Luigi Lo Rosso, un rigattiere di Pompei. Intitolato Buste de Femme Dora Maar, questo capolavoro rivela non solo il talento di Picasso, ma anche una storia avvolta nel mistero.

La firma è stata autenticata da Cinzia Altieri, una riconosciuta grafologa che collabora spesso con il tribunale di Milano, dopo aver esaminato il quadro già agli inizi di settembre. Altieri ha confermato che la firma è «autografa» e che non vi è alcun dubbio sulla sua autenticità. Questa notizia ha delle implicazioni enormi!

Luigi Lo Rosso trovò il dipinto nel 1962 mentre svuotava la cantina di una villa abbandonata a Capri. Ignorando inizialmente il valore dell'opera, ha iniziato a considerare la possibilità di farla autenticare solo anni dopo, quando suo figlio notò una somiglianza tra il dipinto e le opere di Picasso. Tuttavia, i tentativi di autenticazione furono bloccati da un'accusa di ricettazione che portò al sequestro del quadro.

Dopo un lungo processo, il quadro è stato restituito a Lo Rosso, che ha cercato nuovamente l'opinione di esperti, incluso Maurizio Seracini, un ingegnere specializzato nella diagnostica delle opere d'arte, il quale ha confermato la sua autenticità. Nonostante ciò, la fondazione degli eredi di Picasso non ha ancora ufficialmente riconosciuto il dipinto, in parte a causa dell'elevato numero di richieste che ricevono quotidianamente.

Il valore stimato di Buste de Femme Dora Maar è di ben 6 milioni di euro, ma si prevede che potrebbe raddoppiare se la fondazione dovesse riconoscerlo ufficialmente. Andrea Lo Rosso, figlio del rigattiere, ha rivelato che attualmente il quadro è custodito in un caveau a Milano e che considera di metterlo all'asta in caso di riconoscimento.

La storia di questo dipinto è un ulteriore esempio di come opere di enorme valore possano nascondersi nei luoghi più inaspettati, aspettando solo di essere scoperte. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa vicenda e su come l'arte possa riservare sorprese straordinarie!