Dopo un lungo digiuno di vittorie, il Torino è finalmente tornato al successo, battendo l'Empoli in trasferta con un punteggio di 1-0. L'ultima vittoria risaliva al 25 ottobre, quando avevano superato il Como sempre per 1-0.

Il match è stato deciso da un gol da cineteca dello scozzese Adams, che ha colpito dalla distanza di 50 metri, al 70° minuto. Questa rete pesantissima regala tre punti a un Torino in difficoltà e al presidente Cairo, mentre frena la corsa di un Empoli che, pur in piena emergenza con ben otto giocatori indisponibili, ha avuto diverse opportunità da convertire in gol.

Il primo tempo ha visto una netta predominanza dell’Empoli, che si è mostrato più incisivo grazie a un attacco energico. La squadra toscana ha chiuso la prima frazione con un elevato possesso palla, accumulando nove corner contro uno solo per il Torino. Il tecnico Vanoli ha dovuto affrontare le ammonizioni di Masina e Coco, che hanno messo in difficoltà la sua difesa fin da subito. Già al 15° minuto, l'Empoli ha avuto una grande occasione con Gyasi, ma il tiro è stato respinto in corner. Un successivo tentativo di Ismajli è stato annullato per fallo sul portiere granata, scatenando le proteste in panchina, portando all'espulsione di Piccioni e del secondo allenatore Godinho.

La ripresa ha visto il Torino entrare in campo con maggiore determinazione, grazie all'ingresso di Vlasic, che ha sostituito Gineitis. Le occasioni si sono presentate da entrambe le parti: Cacace ha avuto una clamorosa chance che ha sprecato, sparando fuori da posizione favorevole. E al 70°, la magia di Adams ha cambiato le sorti della partita: dopo un passaggio dal centrocampo di Vlasic, l'attaccante ha visto Vasquez fuori dai pali e ha scagliato un tiro potentissimo che ha trovato la rete.

L’Empoli ha intensificato gli sforzi nel finale, cercando il pareggio, ma il Torino ha resistito e ha approfittato delle ripartenze. Con una panchina limitata, D'Aversa non ha potuto apportare cambi significativi per migliorare la qualità del gioco. Questa vittoria rappresenta un'iniezione di fiducia per il Torino e una conferma per l'Empoli che, senza molti uomini a disposizione, ha trovato difficile coprire i vuoti nella rosa.

Questo successo non solo riaccende le speranze dei granata in un torneo che sembrava stregato, ma dimostra anche quanto una singola giocata possa cambiare l'andamento di una partita. La lotta per la salvezza è più accesa che mai e il Torino ora ha un'opportunità per ripartire.