Bankitalia Rivede le Stime sul PIL

La Banca d'Italia ha recentemente abbassato le previsioni sul prodotto interno lordo (PIL) per il 2025, ora fissato a un modesto +0,6%. Questa revisione è il risultato dei dazi imposti a livello internazionale e non tiene conto della sospensione di 90 giorni annunciata da Trump, né di un possibile inasprimento della guerra commerciale.

Un Futuro Preoccupante per i Redditi

In aggiunta a queste stime del PIL, un dato preoccupante emerge riguardo ai salari: sono attualmente inferiori dell'8% rispetto ai livelli del 2021. Questa situazione mette in evidenza come il potere d'acquisto degli italiani stia subendo una brusca flessione.

Un Paese che Invecchia e Si Isola

In un'intervista, il presidente dell'Istat ha tracciato un quadro inquietante della demografia italiana. Ha sottolineato che il 10,8% delle famiglie è composto da single di età superiore ai 75 anni e prevede che questa percentuale salirà al 15% entro il 2043. Questo scenario non solo indica un invecchiamento della popolazione, ma suggerisce anche un progressivo isolamento sociale.

Cosa Aspettarci?

In un contesto economico e sociale così complesso, l'Italia si trova a un bivio. Le politiche economiche future dovranno affrontare le sfide dei dazi e dell'invecchiamento della popolazione, per evitare ulteriori deterioramenti nei redditi e nelle condizioni di vita. Senza azioni decisivie, il futuro potrebbe riservare sorprese tutt'altro che positive.