Sparatoria a Padova: un uomo armato di ascia aggredisce la polizia e viene fermato
2024-12-16
Autore: Alessandra
Momenti di intensa tensione si sono verificati all'alba di oggi a Padova, quando gli agenti delle Volanti della Questura hanno dovuto sparare alle gambe di un 32enne nigeriano che, brandendo un'enorme ascia, ha cercato di aggredire due poliziotti. Al momento, l'uomo è sotto osservazione in ospedale con l'accusa di tentato duplice omicidio.
L'incidente è avvenuto intorno alle 4:00 in via Trieste, vicino al centro città. La Sala Operativa della Questura ha ricevuto una chiamata che segnalava un uomo armato di ascia, in stato di agitazione. Due pattuglie sono subito intervenute sul posto e hanno tentato per circa 50 minuti di persuadere l'uomo a desistere dall'agire. In seguito, sono arrivati rinforzi dai Carabinieri, dalla Polizia locale, e un'ambulanza del 118.
La situazione è rapidamente degenerata; dopo aver provato inutilmente ad utilizzare spray al peperoncino e taser, intorno alle 5:00, l'individuo ha attaccato uno degli agenti, il quale è riuscito a rifugiarsi dietro l'auto di servizio. Un ispettore ha tentato di fermarlo, ma l'uomo ha continuato a minacciare e quindi l'agente è stato costretto a utilizzare la pistola d'ordinanza, sparando alle gambe dell'aggressore e mettendolo fuori combattimento.
L'ambulanza ha trasportato l'uomo in ospedale, dove è stato sedato e medicato per una ferita alla gamba destra. Durante la perquisizione, oltre all'ascia, gli agenti hanno rinvenuto due coltelli, una lama pieghevole e un coltellino svizzero. Dalle verifiche effettuate, è emerso che il nigeriano era irregolare in Italia, richiedente asilo con domanda già respinta, e con precedenti penali per resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale nelle province di Padova e Venezia.
Questo episodio richiama alla mente quanto accaduto recentemente a Verona, dove un migrante maliano, Moussa Diarra, ha perso la vita dopo essere stato colpito da un agente della Polfer in seguito a un'aggressione con coltello. Sebbene l'evento di oggi non abbia avuto esiti tragici, solleva preoccupazioni sulla sicurezza in alcune aree delle città venete.
Dopo l'evento, il Prefetto di Padova, Giuseppe Forlenza, ha convocato una riunione sulla sicurezza con il Questore, Marco Odorisio, e i leader delle forze dell'ordine. Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha espresso solidarietà verso gli agenti coinvolti, mentre il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, ha criticato le opposizioni per le polemiche sul recente disegno di legge sulla sicurezza, sottolineando che "contiene norme necessarie per proteggere le nostre comunità e supportare le Forze dell'Ordine".
Le autorità invitano a riflettere sulla necessità di strategie più efficaci per affrontare episodi di violenza simili, e sull'importanza di garantire la sicurezza pubblica in tutte le sue forme. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa e altre cronache locali.