Stop a benzina e diesel anticipato al 2030: la rivoluzione britannica
2024-11-25
Autore: Sofia
Il Regno Unito sta tracciando una rotta chiara verso l'addio ai motori a combustione interna, con il governo di Rishi Sunak che ha fatto una mossa audace: lo stop alla produzione di auto a benzina e diesel è stato anticipato dal 2035 al 2030. Questa decisione non solo segna una svolta nel panorama automobilistico britannico, ma lancia anche un messaggio forte e chiaro all'Europa e ai produttori auto.
Una Svolta Verso Elettrico
Non ci sono più possibilità di tornare indietro: il governo britannico ha deciso di accelerare la transizione verso un futuro elettrico. Questo cambio di direzione arriva dopo anni di discussioni e indecisioni, durante i quali il Regno Unito aveva oscillato tra le proposte europee e le politiche nazionali. Con l'indebolimento delle leggi europee post-Brexit, il Regno Unito ha finalmente preso il comando.
Il Mandato ZEV
Oltre allo stop anticipato, il Regno Unito ha introdotto anche il mandato ZEV (Zero Emission Vehicle), imponendo target stringenti per le case automobilistiche. Questo significa che, dal 2024, il 22% delle auto vendute dovrà essere elettrico, creando così una corsa contro il tempo per i produttori. Le aziende che non riescono a rispettare il mandato saranno soggette a pesanti sanzioni, che possono arrivare fino a 15.000 sterline per veicolo.
Le Reazioni del Settore Automotive
La reazione dei costruttori è stata mista. Molti stanno cercando di adattarsi rapidamente, offrendo sconti su modelli elettrici per attrarre i consumatori. Tuttavia, aziende come Stellantis hanno espresso forti critiche nei confronti di queste nuove regole, definendole problematiche e insostenibili. Anche se c'è la possibilità di acquistare 'crediti' dalle altre case che rispettano i requisiti, ciò rappresenta un ulteriore onere finanziario per molte aziende.
Cosa Aspettarsi Futuro
Con questa mossa audace, il Regno Unito non solo sta seguendo le orme di paesi come la Norvegia, pioniera nella vendita di veicoli elettrici, ma si pone anche come leader nella lotta contro i cambiamenti climatici. Tuttavia, la vera sfida sarà garantire che l'infrastruttura necessaria per supportare questa transizione — come le stazioni di ricarica — sia adeguatamente sviluppata.
Di questi cambiamenti potrebbero beneficiarne non solo l'ambiente, ma anche i consumatori, con un aumento della disponibilità di modelli elettrici sul mercato e potenziali riduzioni dei costi a lungo termine. Le prossime mosse del governo e dei produttori di auto saranno fondamentali per plasmare il futuro della mobilità britannica.