Il Surface Duo 2 è ufficialmente giunto al termine del suo percorso, con la conclusione del triennio di supporto software da parte di Microsoft, che scade proprio questo ottobre. Introdotto sul mercato nell'ottobre 2021, il dispositivo ha attirato opinioni contrastanti: sebbene abbia portato miglioramenti significativi rispetto al suo predecessore, il primo Surface Duo, il supporto software è stato pressoché sporadico, mal si concilia con il prezzo di lancio di 1.599 euro per la versione base da 128 GB.

In questi tre anni, il Surface Duo 2 ha ricevuto un solo aggiornamento importante, passando da Android 11 a Android 12L. L'aggiornamento finale e le patch di sicurezza sono in arrivo il 21 ottobre, segnando la fine di ogni ulteriore supporto.

Questo ha un impatto notevole sulla già fragile reputazione di Microsoft nel settore mobile. Non solo la casa di Redmond ha faticato a fornire un adeguato supporto a due smartphone costosi, ma ha anche notevolmente ridotto il numero di aggiornamenti software rispetto alla prima generazione di Surface Duo, che almeno era riuscita ad ottenere due major update prima di essere ritirata (partendo da Android 10 e passando a Android 11 e 12L).

A questo punto, ci si domanda: Microsoft sarà mai in grado di riconquistare la fiducia nel settore degli smartphone? Questa situazione non lascia presagire nulla di buono per i futuri progetti di dispositivi pieghevoli in fase di sviluppo, recentemente evidenziati in alcuni brevetti. Anche tenendo presente il passato di Windows Phone/Mobile, il destino sfavorevole dei Surface Duo è un deterrente per chi sia interessato a una nuova offerta da parte di Microsoft.

È un vero peccato, perché l'approccio di Microsoft al mercato dei dispositivi pieghevoli era indubbiamente originale e stimolante. Tuttavia, con un prezzo di lancio che si avvicina ai 1.600 euro, i consumatori cercano prodotti che offrano maggiore affidabilità e un supporto duraturo.