Tim Cook chiarisce: Apple Intelligence è gratuita ma non per tutti!
2024-12-21
Autore: Sofia
Durante un'intervista esclusiva con Steven Levy di WIRED, il CEO di Apple, Tim Cook, ha condiviso la filosofia dell'azienda riguardo all'intelligenza artificiale, paragonandola a tecnologie rivoluzionarie come il multitouch, che ha cambiato il modo di interagire con smartphone e tablet.
Secondo Cook, l'AI non è vista come un prodotto separato, ma come una parte integrante ed essenziale delle esperienze utente offerte da Apple.
Questa visione distingue Apple dai suoi concorrenti: mentre molti cercano di monetizzare direttamente i servizi di AI, Apple si propone di integrarla nel suo ecosistema rendendola un valore aggiunto per i suoi dispositivi, come l'iPhone, l'iPad e il Mac.
Infatti, per poter sfruttare le potenzialità dell'Apple Intelligence, i clienti devono acquistare un dispositivo compatibile; in questo senso, l'AI è "gratuita", ma il suo accesso è intrinsecamente legato all'hardware.
È importante notare che le funzionalità dell'Apple Intelligence sono ancora in fase di sviluppo e, secondo un'indagine di mercato recente, non hanno riscosso un grande successo tra gli utenti, che non sembrano entusiasti delle attuali prestazioni.
Questo porta a un interrogativo: Apple riuscirà a migliorare la sua proposta in un mercato sempre più competitivo?
Inoltre, Cook ha sottolineato come la vendita di servizi, dalle fee sulle app agli abbonamenti, stia diventando una componente cruciale della strategia commerciale di Apple, che genera già revenue significative attraverso la vendita di iPhone, raggiungendo cifre superiori ai 46 miliardi di dollari.
Con il lancio del nuovo iPhone 16 e iPhone 16 Pro in arrivo, e gli sconti natalizi che si avvicinano, questo potrebbe essere il momento perfetto per gli utenti di considerare l'upgrade e immergersi nell'ecosistema Apple, che continua a evolvere e promettere esperienze sempre più innovative!