Questa mattina, Napoli è stata scossa da una tragica notizia: un uomo di 75 anni originario di Bari è morto dopo essere stato investito da uno scooter guidato da un giovane di soli 21 anni. L'anziano, che viveva in Francia, si trovava in vacanza a Napoli con sua moglie e il nipote quando è avvenuta la tragedia.

L'incidente ha avuto luogo ieri sera intorno alle 21.30 in corso Amedeo di Savoia, mentre il 75enne stava attraversando la strada. La vittima è stata prontamente soccorsa dagli operatori del 118 e trasportata d'urgenza all'ospedale Cardarelli; purtroppo, dopo una notte di prognosi riservata, non ce l'ha fatta e il decesso è stato registrato questa mattina.

Le autorità locali hanno avviato un'indagine dettagliata: la Polizia Locale di Napoli ha effettuato rilievi tecnici per ricostruire la dinamica dell'incidente. Si apprende che la patente del conducente dello scooter è stata ritirata, mentre sono in corso test per verificare la presenza di alcol o droghe nel suo sistema. Il motociclo coinvolto, un modello Honda SH300, è stato sequestrato.

Questa tragica perdita ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale nella città partenopea, dove gli incidenti motociclistici sono in aumento. Molti cittadini stanno chiedendo misure più severe per garantire la sicurezza di pedoni e ciclisti, soprattutto in zone trafficate. La salma del povero uomo è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per eventuali accertamenti autoptici.

Questa storia triste ci ricorda la fragilità della vita e l'importanza di una guida responsabile: ogni giorno, migliaia di persone attraversano le strade e, purtroppo, non tutti arrivano a destinazione.