È con grande dolore che apprendiamo della scomparsa di Enrico Tavernini, attore, regista e autore teatrale, deceduto all'età di 57 anni a Trento. Originario di Riva del Garda, in provincia di Brescia, Tavernini ha combattuto con coraggio contro una malattia che lo affliggeva da tempo, lasciando un'eredità indelebile nel panorama culturale del nostro paese.

Fondatore della Compagnia delle Nuvole, ha dedicato la sua esistenza alla promozione delle arti sceniche, con una particolare attenzione per il coinvolgimento dei giovani. Il suo impegno ha dato vita a un laboratorio teatrale per studenti delle scuole di Riva del Garda, istituito vent'anni fa e ancora attivo, un luogo di creatività che ha forgiato numerosi talenti emergenti.

La sindaca di Riva, Cristina Santi, ha espresso il suo cordoglio con parole toccanti: "Enrico era una delle persone più entusiastiche e luminose che avessi mai conosciuto. La sua creatività era originale e ricca di significato. Con il suo lavoro ha arricchito le nostre vite e sono certa che ora, tra le nuvole, continuerà a ispirarci".

Nato nel 1967, Tavernini ha portato la sua passione per il teatro ben oltre i confini della sua città natale. Dopo aver studiato in importanti scuole di teatro italiane, è tornato a Riva per trasmettere la sua esperienza e il suo amore per quest'arte nobile. La sua capacità di ispirare le nuove generazioni ha avuto un impatto notevole sulla comunità, rendendo il teatro un mezzo accessibile e significativo.

L'arte di Tavernini non si limiterà alla sua presenza fisica; resterà viva attraverso il lavoro di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di collaborare con lui. Stimati artisti e allievi, ora più che mai, porteranno avanti il suo messaggio di passione e dedizione verso il teatro. Riva del Garda piange un grande, ma il suo spirito vivrà in ogni spettacolo, in ogni lezione impartita, e in ogni giovane che avrà il coraggio di calcare le tavole del palcoscenico.