Salute

UAP in Azione: "Italia nel Caos, Chiediamo Trasparenza e Verità per i Cittadini"

2025-01-03

Autore: Chiara

La UAP - Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità Privata Accreditata, che rappresenta circa 27 mila strutture sanitarie in Italia, ribadisce il suo impegno nella tutela della salute dei cittadini italiani.

La loro missione è chiara: garantire trasparenza e legalità nel servizio sanitario, sia per le strutture pubbliche che per quelle private accreditate.

È fondamentale sottolineare che le strutture private offrono un servizio pubblico, così come previsto dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).

Le procedure e i rimborsi per le prestazioni dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) sono identici nel pubblico e nel privato accreditato.

Tuttavia, a differenza degli ospedali pubblici, le strutture private affrontano sfide finanziarie e rischiano di chiudere se non riceveranno il giusto supporto economico.

Recentemente, la UAP ha presentato un ricorso al Tar del Lazio a causa di un nuovo tariffario del Ministero della Salute che prevede tagli drastici sui rimborsi, particolarmente per le prestazioni diagnostiche cruciali per i cittadini.

La UAP denuncia la diffusione di informazioni fuorvianti da parte di alcune fonti, ritenendo che ciò possa creare ulteriore confusione e danni alle strutture sanitarie.

Un dato allarmante è che i sistemi informatici delle regioni italiane spesso non riescono a gestire efficacemente le richieste per visite ed esami, portando a inefficienze nel servizio.

Con l'udienza del 28 gennaio in arrivo, la UAP esorta il Ministero a rivedere il nuovo tariffario affinché possa garantire a tutte le strutture sanitarie la capacità di fornire servizi appropriati e tempestivi.

La Presidente della UAP, Mariastella Giorlandino, ha esortato il governo a proteggere la qualità e l'accessibilità dell'assistenza sanitaria, affermando che è essenziale per il benessere della popolazione.

Inoltre, si stima che al momento più di 30 milioni di italiani dipendono dalle prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale, e ogni cambiamento al tariffario potrebbe avere ripercussioni gravi sulla qualità dei servizi sanitari in tutto il paese.

Se non si interviene immediatamente, l'Italia potrebbe trovarsi in una crisi sanitaria senza precedenti.